L’OTTIMISMO ALLUNGA LA VITA.
“Prevenire costa molto meno che curare” si risparmia denaro, energia e tempo: tutti lo sappiamo, ma culturalmente non siamo abituati a fare prevenzione. Siamo la società dell’emergenza, spesso ci accorgiamo del problema quando è già grave, in tutti gli ambiti della nostra vita. Allora vale la pena di soffermarci sulle nostre abitudini e sui nostri atteggiamenti e comportamenti, per comprendere dove manchiamo di attenzione.
Piccoli gesti di cura dedicati al proprio corpo sono prevenzione, l’attenzione alla qualità dei pensieri attraverso un ascolto profondo di se stessi è prevenzione. Una buona gestione delle emozioni e dei comportamenti nell’esprimerle, sono prevenzione …
Per me è fondamentale portare il paziente ad avere chiari i rischi di alcuni comportamenti che a lungo andare si rivelano dannosi. E questo vale sia per il corpo che per la psiche.
C’è bisogno di allenamento a fare pulizia mentale ed emozionale.
Lasciare andare pensieri inutili e avere un approccio costruttivo ed ottimista alla vita e al problem solving è prevenzione.
L’ottimismo è salutare
L’ottimismo risulta essere uno tra i principali fattori di longevità nelle persone, grazie ai suoi effetti potenzianti sulla salute: le persone ottimiste provano maggior benessere psicofisico e di conseguenza si ammalano di meno.
È stato dimostrato che ha effetti sulla prevenzione di malattie cardiache, rafforza il sistema immunitario, migliora la gestione dello stress e il superamento degli eventi traumatici, aiuta a prevenire panico e depressione. Studi interessanti rivelano che persone ottimiste godono di più, sia a letto che a tavola perché i centri cerebrali del piacere si attivano più facilmente e producono maggior quantità di ormoni del benessere.
E’ stato appurato che le persone ottimiste a tavola si appagano maggiormente e quindi tendono a mangiare meno per compensazione emotiva perché hanno meno sbalzi d’umore, e quindi mantengono la forma fisica meglio dei pessimisti…. E forma fisica vuole dire soprattutto salute!
In poche parole, chi è ottimista è predisposto a vivere più a lungo e una vita di miglior qualità.
Non esiste un solo tipo di ottimismo, uguale per tutti ed oggettivo: dipende da ciò che noi valutiamo desiderabile e racchiude aspetti emozionali, affettivi, cognitivi e culturali.
Ma c’è un ottimismo importante da allenare per stare bene: l’ottimismo realistico.
COS’E’ L’OTTIMISMO REALISTICO?
E’ una convinzione che si verifichino accadimenti positivi, invece che negativi e gli eventi stressanti vengono visti come sfide e opportunità di crescita.
E’ una modalità di affrontare i problemi orientata alla risoluzione e non all’evitamento, con reale conoscenza dei propri limiti e delle proprie potenzialità.
La definizione sembra semplice, ma I’ottimismo realistico presuppone una grande consapevolezza, risultato di sperimentazione e lavoro interiore per conoscere se stessi.
La buona notizia è che può essere allenato, e questo è uno dei punti forti di Emozionologia, che ti aiuta a sviluppare il tuo potenziale.
Se senti il desiderio di lavorare su questa tematica, puoi fissare una consulenza scrivendomi a emozionologia@gmail.com
Link utili
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