Andrea

La passione per la scrittura, la poesia, la cultura non hanno età… Ormai siamo abituati a vedere i nostri figli immersi e sommersi dalla tecnologia. Cellulari, tablet, pc, videogiochi e social media invadono le case e ci seguono ovunque. Nessuno, o quasi, regala più una penna, una stilografica… c’è l’intelligenza artificiale che obbedisce a comandi vocali, perchè perdere tempo a scrivere?

Fortunatamente i ragazzi moderni non sono tutti così! C’è tra loro ancora chi sceglie la Facoltà di Filosofia e scrive poesie…

Noi di www.arcipelagocanarie.eu l’abbiamo trovato e invitato ad entrare a far parte della nostra Redazione sperando di far emergere anche tra i nostri lettori lo ‘spirito poetico’ che, da buon italici, ci ha sempre contraddistinto.

Abbiamo chiesto ad Andrea di presentarsi attraverso una breve intervista.

Mi presento, mi chiamo Andrea e ho 20 anni, sto all’università, filosofia per la precisione e ormai da un po’ di tempo mi tiene compagnia la scrittura; di qualsiasi tipo e forma.

Non posso che dirmi fortunato ad essere qui, immerso nella frenetica Roma a scrivere di ciò che più mi piace e nel modo che più apprezzo: liberamente.

Intraprenderò questo viaggio con gli occhi socchiusi di chi non vuole rovinarsi troppo la sorpresa ma è impaziente di sapere cosa gli riserverà il futuro.

Spero che con quello che scriverò potrete imparare a conoscermi, ad occhi sempre più aperti.

La tua più grande GIOIA?

Sarà strano, ma la gioia più grande che posso raccontare è stata la mia esperienza da utente su YouTube, lasciatemi spiegare.

Lì, per la prima volta, sono entrato in contatto con la filosofia, all’inizio erano spiegazioni di film, serie TV e cose simili, ma col tempo mi sono appassionato e ho cominciato a vedere monografie su vari autori.

Quello fu il mio nido, la casa dalla quale uscire compiuta la maggiore età. Cominciai a frequentare mercatini dell’usato per libri a basso prezzo, iniziai a chiacchierare con i miei amici dei più disparati temi, finché, durante il mio quarto liceo, optai come scelta di vita il percorso della filosofia.

Se non fosse stato per YouTube non avrei mai scoperto l’amore della mia vita.

La vita cosa ti ha insegnato?

Diciamo che la mia vita non si può definire “lunga”, se lo facessi risulterei assurdo, ma penso si possa comunque considerare “piena”.

In questi anni sento di aver imparato molte cose e sono sicuro che mi serviranno in futuro come mi servono adesso.

La più importante, di sicuro, è il cambiamento e tutto ciò che si porta dietro. Ho imparato che se si è fermi la vita corre, fa corse strane, corre sulle mani, sul naso, di schiena, solo lei sa come.

Il nostro compito (per lo meno sento che è il mio) è stargli dietro in qualsiasi modo si possa mettere.

Andrea, come e dove immagini il tuo futuro?

Difficile a dirsi, ci sono ancora tante e tante cose che devo scoprire, ma se ce n’è una di cui sono sicuro è la mia fortuna.

Negli anni ho quasi sempre incontrato persone straordinarie e fatto scelte che a posteriori posso commentare come giuste. Mi piacerebbe avere la palla di vetro e sapere come andrà, ma forse rovinerebbe un po’ il gioco delle attese (devo confessarvi che è un gioco in cui non sono molto bravo, devo ancora imparare un po’ le regole).

Insomma, non posso che avere fiducia nell’Andrea di domani, che si deve fidare dell’Andrea di oggi, che d’altronde però, si è fidato dell’Andrea di ieri…