E’ di Mogan la prima tassa di soggiorno approvata da un consiglio comunale in Spagna.
Non tassa i pernottamenti ma piuttosto la fornitura di servizi pubblici e di attività per azioni derivate dal turismo e volte alla sostenibilità della destinazione.
La tariffa è di 0,15 euro per persona al giorno che soggiorna in una struttura turistica nel Comune di Mogán nel sud di Gran Canaria.
I proventi vengono utilizzati esclusivamente per finanziare attività, servizi o infrastrutture nelle zone turistiche nonché per promuovere il turismo nel comune.
La tariffa può variare annualmente, in funzione dei costi derivanti dall’attività turistica previsti nel Bilancio Generale del Concistoro.
Nella sessione straordinaria di Mogán tenutasi il 12 dicembre 2024, è stata approvata l’Ordinanza fiscale che regola la tariffa per la fornitura di servizi e lo svolgimento di attività derivanti dall’attività turistica.
L’ordinanza, approvata con voti favorevoli del gruppo governativo (Insieme per Mogán) e contrari a NC-BC e PSOE, regola la prima imposta comunale in Spagna che tassa la prestazione di servizi e lo svolgimento singolare di attività sulle quote derivanti dal turismo e la sostenibilità della destinazione. Finora in Spagna si applicavano le tasse regionali solo nelle Isole Baleari e in Catalogna, che però tassano i pernottamenti.
“Siamo felici di essere pionieri perché ora Mogán fa parte del resto dei territori europei che da tempo applicano tasse per contribuire alla sostenibilità della destinazione”, ha affermato il sindaco Onalia Bueno, che si è congratulata con il team tecnico ed economico che ha lavorato all’ordinanza.
Con questa tassa comunale, l’Amministrazione locale Moganera mira a ridurre o porre fine al deficit di bilancio derivante dall’azione turistica. Poiché come comune turistico l’investimento per mantenere servizi, spazi pubblici e infrastrutture, nonché per aggiornarli e crearne di nuovi in base alla domanda di chi sceglie Mogán come destinazione è molto superiore a quelli provenienti da altri territori.
Mogan in numeri…
Le tariffe raccolte dal Comune finora provengono esclusivamente dai residenti registrati (21.175 al 1 gennaio 2024), ma non si tratta della popolazione totale che usufruisce dei servizi pubblici e delle infrastrutture del comune. Il totale in realtà ammonta a 48.214 persone, comprendendo la popolazione riferita non residente – costituita in maggioranza da lavoratori del settore turistico – e la popolazione turistica annua, che è di 21.574 persone prendendo a riferimento l’occupazione media annua (73,46222%). Cioè, il 44,75% della popolazione totale del comune sono turisti che soggiornano a Mogán.
Quando entrerà in vigore la tassa di soggiorno di Mogán, i turisti che soggiorneranno a Mogán contribuiranno a coprire le spese che, in proporzione, corrispondono a loro per i servizi e le attività di cui usufruiscono durante il loro soggiorno. In questo modo tutta la pressione fiscale non ricadrà sui residenti.
L’Ordinanza Fiscale che regola tale tariffa sarà pubblicata all’albo pretorio del Consiglio Comunale e nella Gazzetta Ufficiale della Provincia per un periodo di 30 giorni lavorativi affinché gli interessati possano esaminarla e presentare eventuali istanze. Se ve ne saranno, una volta risolti, saranno approvati definitivamente dalla Plenaria. Qualora non presentato, l’accordo adottato si intenderà definitivo.
sitiografia e fonte immagine: https://www.mogan.es/1-noticias/6284-mogan-aprueba-la-tasa-por-accion-turistica