Tassa di soggiorno per i turisti di Mogan.
Come anticipato nel precedente articolo, il Municipio di Mogan nel sud di Gran Canaria si appresta ad introdurre una nuova tassa per i turisti… Precursori in Spagna di questa iniziativa hanno motivato la proposta giustificandone con diversi ‘espedienti numerici’ il motivo di questa delibera.
L’importo ricavato da questa tariffa sarà utilizzato interamente per finanziare attività, servizi o infrastrutture nelle zone turistiche e per promuovere il turismo nel Municipio.
La giustificazione è la prestazione di maggiori servizi e lo svolgimento di attività che saranno intraprese legate al turismo e alla sostenibilità della destinazione.
Il Comune sarà in prima linea nell’attenzione alla promozione, ai progetti ambientali -economia circolare, ciclo integrale dell’acqua-, al patrimonio storico, culturale e al settore primario.
I contribuenti sono coloro che soggiornano nelle strutture ricettive del Comune – complessi alberghieri, complessi extralberghieri e case vacanza.
Saranno però i proprietari di questi immobili a pagare la tariffa al Comune di Mogán per periodi semestrali – dal 1 al 20 aprile e dal 1 al 20 ottobre – nell’Ufficio Virtuale delle Imposte di Gestiona Mogán con un modello di autoliquidazione standardizzata.
La tariffa è stata determinata dopo uno studio approfondito in cui hanno valutato i costi non finanziati dei servizi e delle attività interessati dall’azione turistica e l’obbligo di sostenibilità, che ammontano quest’anno nel Comune a 2.716.402,40 euro. Di questi, quelli attribuiti all’azione turistica sono quelli proporzionali all’occupazione media annua dei posti alloggio (21.575), ovvero il 44,75% della popolazione totale del comune.
Pertanto i costi derivanti dall’azione turistica sono il 44,75% di 2.716.402,40 euro, cioè 1.215.590,07 euro. Tale importo è suddiviso tra i 365 giorni dell’anno, ottenendo 3.330,38 euro di spese giornaliere, cifra a sua volta divisa per il totale dei posti alloggio occupati, 21.575.
Da lì si ottiene un’aliquota fiscale di 0,15 euro a persona al giorno.
Prendendo come riferimento questa tariffa, una famiglia di quattro persone che soggiorna per sette giorni in una struttura ricettiva a Mogán pagherà un totale di 4,2 euro, ovvero 1,05 euro a persona.
Non sarà invece concessa alcuna esenzione o bonus nella riscossione di tale tariffa, essendo la stessa tariffa fissata indipendentemente dalla tipologia di struttura ricettiva.
Tasso fluttuante della tassa di soggiorno
La tariffa può variare annualmente in funzione del numero medio di posti letto occupati, cioè del numero di turisti che soggiornano nel comune, nonché dei costi derivanti dall’azione turistica prevista dal Comune.
Se, ad esempio, nel Bilancio 2026 il Comune di Mogán prevedesse un investimento di 20 milioni di euro per la ristrutturazione del centro turistico di Puerto Rico, la tariffa salirebbe a 1,14 euro a persona al giorno.
Dei 20.000.000 di euro, supponendo che i posti ricettivi occupati rimangano alla media attuale di 21.575, cioè il 44,75% della popolazione totale del comune, proporzionalmente all’azione turistica, verrebbero attribuiti 8.950.000 di euro.
L’aliquota fiscale, quindi, si otterrebbe dividendo 8.950.000 euro per i 365 giorni dell’anno, il cui risultato è 24.520 euro di spesa giornaliera, e quest’ultima cifra per i posti alloggio medi occupati, 21.575. La tariffa sarebbe quindi di 1,14 euro a persona al giorno.
Ciò significa che il Comune di Mogán potrebbe contribuire a finanziare questi 20.000 milioni di euro con 8.950.000 euro derivanti dalla collaborazione dei turisti che soggiornano nel comune e usufruiscono dei servizi, delle attività e delle infrastrutture.