leonardo primon

Leonardo Primon, è il nuovo vincitore del Premio Comit 2024.

La giuria del V Campionato della Pizza delle Isole Canarie – Grupo Comit ha valutato la tecnica, l’aspetto, il sapore, la consistenza e l’aroma della pizza e il suo equilibrio.

Leonardo Primon, titolare della Pizzeria Delizia, originario dell’Italia e residente a Gran Canaria, ha vinto, con la sua pizza denominata “Capriccio”, il premio come migliore “Pizza Napoletana” ed il premio per la “decorazione” in onore a Marta Conterio.

Mentre, Gero Sciangula, originario dell’Italia e residente da sei anni a Los Cristianos, Tenerife, ha vinto il premio come migliore “Pizza Classica” con la preparazione di “Laurisilva”, un abbinamento che ha sorpreso la giuria per il suo impasto migliorato, perfettamente abbinato alla il resto degli ingredienti.

Sia Gero Sciangula che Leonardo Primon rappresenteranno le Isole al Campionato Mondiale della Pizza 2025, che si terrà a Parma, in Italia.

Chi è Leonardo?

Ormai sotto i riflettori da maggio, Arcipelago Canarie ha voluto intervistare Leonardo per tirare le somme e poter fare un bilancio di quanto questa vittoria abbia inciso ed influenzato la sua attuale vita familiare.

Leonardo durante l’intervista ci conferma che la sua crescita professionale non si è mai rallentata e questo premio è proprio il coronamento di anni di sacrifici ed impegno nell’attività di pizzaiolo che porta avanti nel suo locale con la moglie Sara.

Una impresa familiare che tenacemente si è fatta strada nel sud di Gran Canaria a costo di grandi sacrifici ma che la sua passione per questo mestiere alimenta e non lo fa demordere davanti le difficoltà che quotidianamente si presentano.

Il premio e le sue conseguenze…

Un premio di questa portata indubbiamente ti fa puntare i riflettori addosso, ci conferma Leonardo.

In principio, notorietà e nuovi clienti aiutano a rilanciare la propria attività che però poi si accresce esponenzialmente grazie al passaparola e la conferma di una qualità mai messa in discussione nonostante il raddoppio dei prezzi degli ingredienti di prima scelta che provengono dall’Italia.

Il successo non suscita solo ammirazione, ahimè, spesso alimenta invidie e gelosie inspiegabili, continua Leonardo.

Gli italiani all’estero non sempre gioiscono per le iniziative di altri connazionali.

Leonardo hai avuto un bilancio negativo dopo il premio?

Ebbene sì! Più che bilancio un episodio a mio avviso scaturito dalla gelosia… Un ‘dispetto’ insensato da parte di qualcuno e non ancora rivendicato ma che ha messo a repentaglio la vita della mia famiglia e dei miei figli!! Mi hanno tolto alcuni bulloni delle ruote della macchina con cui accompagno i miei 2 figli a scuola e tagliato il pneumatico dello scooter.

Ovviamente Leonardo non si è fatto intimorire dall’accaduto, ha sporto regolare denuncia e con la sua splendida famiglia continua la sua vita senza pensare di lasciare l’isola. Lo attendono infatti altre due competizioni internazionali che lo vedranno in prima linea: il Campionato mondiale della pizza DOC di Paestum (12/14 nov a Salerno) e quello di Parma nel 2025…

Un’eccellenza italiana dovrebbe essere sempre un esempio da emulare, un orgoglio patriottico, non una minaccia.