Farnesina news
- Data pubblicazione: 03 Maggio 2024
- Tipologia: Rete Diplomatica
Cile, l’Amerigo Vespucci lascia Valparaíso e prosegue tour mondiale
L’Amerigo Vespucci, il gioiello della Marina Militare italiana, ha lasciato Valparaíso per proseguire il suo tour Mondiale iniziato nel 2023 e che terminerà nel 2025. La nave più bella del mondo, considerata una vera e propria “ambasciata galleggiante”, per la prima volta nella sua storia ha previsto una sosta in Cile, raggiungendo un numero record di oltre 22.000 visitatori nell’arco dei cinque giorni trascorsi al Molo de Abrigo.
La sua permanenza nella città portuale ha dato il via ad attività culturali e promozionali organizzate dall’Ambasciata d’Italia e dall’Istituto Italiano di Cultura, a partire dall’inaugurazione della mostra “Siamo Mare. Italia Paesaggio Costiero”, presso il Museo Marítimo Nacional di Valparaíso – disponibile fino al 31 maggio – per proseguire con la Conferenza sulla biodiversità marina presso la Pontificia Universidad Católica di Valparaíso, arricchita dall’esposizione di 15 immagini di fotografi italiani nell’ambito della mostra “Siamo mare. La bellezza del mare, la biodiversità e la sostenibilità ambientale”. Per l’occasione, nella storica cornice del Museo Palacio Vergara di Viña del Mar, progettato da un architetto italiano agli inizi del Novecento, è stato organizzato un concerto di musica lirica italiana.
Farnesina news: il progetto ‘Italea’
Il 1 maggio, presso la sede di Viña del Mar della Scuola Italiana Arturo Dell’Oro, si è tenuto l’evento di presentazione di Italea, programma che ha l’obiettivo di aiutare i discendenti italiani nel mondo a riconnettersi con i luoghi di origine dei loro antenati. “Il 2024 è l’anno delle radici italiane nel mondo e con questo evento vogliamo ricordare alla nostra comunità italiana in Cile l’ambizioso progetto del Turismo delle Radici. Ovunque andiamo noi italiani portiamo la nostra cultura, le nostre tradizioni, i colori e i sapori della nostra Italia. Riscoprire le nostre radici serve allora a rendere quei colori più vivi e quei sapori più intensi” ha dichiarato l’Ambasciatrice d’Italia in Cile, Valeria Biagiotti, nel suo discorso di apertura.
Erbil, seminario con i Direttori delle Missioni archeologiche italiane e i Direttorati delle Antichità del Kurdistan iracheno

- Data pubblicazione: 03 Maggio 2024
- Tipologia: Rete Diplomatica
A seguito dell’inaugurazione presso la Gallery Media Hall di Erbil della mostra sulle missioni archeologiche italiane nel Kurdistan iracheno organizzata dal Consolato d’Italia, il 29 e 30 aprile si è svolto un seminario che ha visto la partecipazione di tutti gli 11 Direttori delle missioni italiane e dei Direttorati delle Antichità e Patrimonio della Regione curda.
Dopo i saluti del Console Camerota, il Ministro del Turismo e delle Municipalità Sasan Awmi e il Direttore Generale delle Antichità e del Patrimonio Kaifi Ali hanno sottolineato l’importanza della stretta cooperazione in essere e lodato l’eccellenza degli archeologi italiani. È poi intervenuto da Baghdad l’Ambasciatore Maurizio Greganti.
L’Ambasciatore, che ha visitato sul campo la quasi totalità delle missioni presenti in Iraq, ha offerto un excursus ad ampio raggio della presenza italiana: dalle attività in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma che, anche attraverso fondi della cooperazione, ha curato l’ampliamento del museo di Sulaiymaniyah, arricchito dai reperti rinvenuti nel sito di Paikuli; per proseguire con i numerosi progetti dell’Università di Udine, tra cui quello che ha portato all’istituzione del Parco Archeologico di Faida e Khinis; passando per le attività dell’Università di Milano nella piana di Erbil, fino ai più recenti progetti nel Jebel Zawa della Sapienza e a Tell Zeyd della Ca’ Foscari di Venezia, le ricerche dell’Università di Palermo nei pressi della diga di Mosul, dell’Università di Pisa a Gird-i Matrab e sulla piana di Rania, per concludere con le attività dell’ISMEO a Kalar e Sarqala.
Diplomazia Pubblica e Culturale
In collegamento dalla Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del MAECI, dove un apposito Ufficio supporta le missioni archeologiche italiane nel mondo, è intervenuto il dott. Federico Di Giovanni, a conferma della crescente attenzione che la Farnesina dedica alla diplomazia culturale.
La due giorni di lavori è proseguita con la presentazione dei progetti da parte di tutti i Direttori delle missioni italiane, alternati dagli interventi delle controparti dei Direttorati delle Antichità, evidenziando come le missioni italiane siano presenti in tutte le province della Regione. A margine, alcune Università hanno firmato accordi di estensione delle rispettive licenze di scavo e ricerca rilasciate dalle autorità curde.
Per approfondimenti sulle missioni archeologiche italiane in Kurdistan iracheno, oltre alla pubblicazione di un catalogo illustrativo della mostra e dei progetti, è stato appositamente creato il sito: www.archeokri.it
Sydney, lancio dell’iniziativa di attrazione investimenti per Australia e Nuova Zelanda

- Data pubblicazione: 03 Maggio 2024
- Tipologia: Rete Diplomatica
L’Ambasciatore d’Italia in Australia, Paolo Crudele, e la Direttrice dell’Agenzia ICE a Sydney, Simona Bernardini, hanno presentato ad un qualificato gruppo di ospiti una nuova iniziativa di supporto agli Investimenti Diretti Esteri con l’obiettivo di accrescere l’interesse degli operatori economici australiani e neozelandesi e facilitare i loro investimenti nel nostro Paese. L’evento di lancio si è tenuto presso l’ufficio di Sydney di Deloitte, partner dell’azione di outreach che avrà tra i principali focus: economia circolare, rinnovabili, macchinari ad alto contenuto tecnologico, aerospazio.
“Facendo leva su un’economia resiliente e diversificata, una forza lavoro qualificata e un aumento dei nuovi progetti sostenuti anche grazie ai fondi europei, l’attrattività dell’Italia come destinazione di capitali stranieri è aumentata significativamente negli ultimi anni. L’iniziativa che lanciamo oggi a Sydney si colloca all’interno di quelle promosse dal Governo Italiano per incrementare gli investimenti, rappresenta uno strumento efficace per aiutare ad individuare opportunità, coinvolgere potenziali investitori e delineare come gestire le procedure. Costituisce un passo significativo nel potenziare i flussi di investimenti bilaterali.” ha commentato l’Ambasciatore Crudele a conclusione dell’evento.
La Direttrice Simona Bernardini ha sottolineato come “l’ufficio ICE a Sydney, competente per Australia e Nuova Zelanda, è pronto a facilitare un percorso di investimento in Italia senza intoppi. Dal navigare tra i regimi di incentivi nazionali alla fornitura di orientamento sulle procedure di impiego locali, il nostro team è attrezzato per fornire supporto in ogni fase del ciclo di investimento”.
fonte: https://www.esteri.it/it/sala_stampa/archivionotizie/retediplomatica/