Farnesina e dintorni

Farnesina e dintorni è la rubrica di www.arcipelagocanarie.eu che riporta gli eventi e le notizie estratte direttamente dalla sala stampa del MAECI.

Germania, storia dei Campionati Europei attraverso le figurine  

  •  Data pubblicazione: 07 Giugno 2024
  •  Tipologia: Rete Diplomatica e Diplomazia Culturale

In occasione della 17esima edizione dei Campionati Europei di Calcio, che quest’anno si svolgeranno in Germania, l’Istituto Italiano di Cultura di Monaco di Baviera ha allestito una mostra dedicata al calcio dal titolo Deutschland-Italien: ein Klassiker. Fußballsticker erzählen die Geschichte der EM, ovvero Germania-Italia: un classico. La storia dei Campionati Europei di Calcio attraverso le figurine.

Si tratta di un progetto elaborato ad hoc che unisce la narrazione alla parte visiva, ripercorrendo tutte le edizioni del Campionato Europeo, dalle sue origini fino a oggi, con diversi focus specifici e un’attenzione particolare verso le nazionali di Germania e Italia e i calciatori che hanno legato la loro carriera ai due Paesi.

Saranno inoltre presenti sezioni dedicate alle squadre di Monaco, il Bayern Monaco e il Monaco 1860, per offrire al visitatore una straordinaria galleria di personaggi capaci di mescolare la passione del presente e il fascino del passato.

Il percorso di mostra, che sarà aperto al pubblico dal 13 giugno, si configura come un racconto visivo e narrativo che attraverso figurine, album, card e materiale diventato di culto conduce tra eventi e personaggi rimasti impressi nella memoria collettiva.

Alla narrazione che per le nuove generazioni può rivelarsi una scoperta sorprendente e affascinante si affianca un format che, proprio attraverso questi contenuti, permette d’indagare altre espressioni creative come la grafica e l’illustrazione.

Vienna, presentata l’Associazione per Scambi Scientifici Austria Italia

Vienna, presentata l’Associazione per Scambi Scientifici Austria Italia
Vienna, presentata l’Associazione per Scambi Scientifici Austria Italia
  •  Data pubblicazione: 05 Giugno 2024
  •  Tipologia: Rete Diplomatica e Diplomazia Scientifica

L’Ambasciatore d’Italia in Austria, Giovanni Pugliese, ha presieduto a Palazzo Metternich, sede della Ambasciata d’Italia a Vienna. Un importante evento di diplomazia scientifica dedicato al lancio istituzionale della Associazione per gli Scambi Scientifici Austria Italia (ASSAI) che riunisce gli accademici e i ricercatori italiani che vivono e lavorano in Austria.

“Contiguità geografica e culturale, e un ottimo ecosistema scientifico, rendono l’Austria un paese di grande attrazione per i ricercatori italiani. Sono certo che questa giornata sarà determinante nel rafforzare i rapporti scientifici dei nostri due paesi. Insieme possiamo non solo dialogare, ma suggerire, con gli strumenti di cui ci stiamo dotando, una vera e propria agenda di sviluppo e crescita delle collaborazioni scientifiche bilaterali e multilaterali”, ha dichiarato l’Ambasciatore Pugliese nel suo saluto di benvenuto.

Per parte italiana hanno partecipato all’iniziativa la Prof.ssa Maria Chiara Carrozza, già Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, ed attualmente Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), il Prof. Antonio Zoccoli, Presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e la Prof.ssa Caterina Petrillo, Presidente di Area Science Park Trieste, hub scientifico e tecnologico di interesse per l’ecosistema austriaco della ricerca.

Molto nutrita e rappresentata la comunità dei ricercatori italiani. Hanno dato luogo ad una conversazione sul loro ruolo e sulla loro esperienza in Austria e sulle potenzialità della nascente associazione.

Santa Sede, evento dedicato all’impegno del settore energetico italiano in Africa

Santa Sede, evento dedicato all’impegno del settore energetico italiano in Africa
Santa Sede, evento dedicato all’impegno del settore energetico italiano in Africa
  •  Data pubblicazione: 05 Giugno 2024
  •  Tipologia: Rete Diplomatica e Tutela Ambientale

L’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede ha promosso un incontro nella sede di Palazzo Borromeo dedicato all’impegno del settore energetico italiano in Africa. Patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e dal Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale. Si è trattato del secondo appuntamento del ciclo di iniziative sulla “cura del creato” messo a punto dalla Rappresentanza diplomatica alla luce della priorità che il cambiamento climatico e la transizione energetica rappresentano sia per l’Italia, sia per la Santa Sede.

Alcuni interventi

Dopo i saluti istituzionali dell’Ambasciatore Francesco Di Nitto sono intervenuti: il Cardinale Turkson, Cancelliere delle Pontificie Accademie delle Scienze e delle Scienze Sociali. Ha presentato l’agenzia “Echo” (Earth our Common Home), sviluppata dalle conferenze episcopali africane, per promuovere lo sviluppo integrale delle comunità locali. Il Direttore dell’AICS, Min. Plen. Rusconi ha valorizzato alcuni progetti dell’Agenzia promossi in Africa per sviluppare il settore energetico e l’imprenditorialità, in linea con l’Agenda 2030 e il Piano Mattei. L’inviato del Governo per il cambiamento climatico, Prof. Corvaro ha evidenziato la centralità della persona umana nell’approccio italiano al cambiamento climatico. Suor Alford, Presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, che ha sottolineato il valore delle tecnologie sostenibili.

A seguire, si sono tenuti due panel con le principali aziende italiane del settore energetico attive nel continente africano, che hanno illustrato i principali programmi in corso, accompagnati da azioni per assicurare servizi essenziali, istruzione e formazione di personale locale.

Andrea Benvenuti, Senior Vice President Business Development di Ansaldo Energia, ha sottolineato l’importanza delle energie rinnovabili. Francesca Ciardiello, Head of Sustainable Development di ENI, ha evidenziato l’obiettivo di garantire energia sostenibile e accessibile entro il 2030, promuovendo la decarbonizzazione e collaborando con IRENA per sviluppare competenze nei biocarburanti in Africa. Ha, inoltre, menzionato il centro di eccellenza per energie rinnovabili nella Repubblica del Congo, supportato anche da UNIDO, per favorire l’innovazione locale. Gianluca Marini, Consulting Division Executive Vice President di CESI, ha illustrato i progetti di interconnessione elettrica in Africa volti a sostenere la crescente domanda energetica, evidenziando il potenziale di capacità rinnovabile del continente africano.

L’impegno di Enel in Africa…

Maria De Renzis, Sales & Commercial Leader per l’Africa Subsahariana di Baker Hughes, ha illustrato l’impegno dell’azienda nelle tecnologie per un’energia pulita e evidenziato l’importanza dell’educazione. Maurizio David Sberna, Direttore International and European Public Affairs di ENEL, ha messo in rilievo l’impegno di ENEL in Africa, principalmente attraverso la fondazione RES4Africa. A vantaggio della sostenibilità energetica: il prossimo avvio in Marocco del Centro d’eccellenza per la formazione in energie rinnovabili nel continente africano. Guido Guida, Institutional Affairs di TERNA, ha presentato il progetto ELMED tra Italia e Tunisia, e le iniziative volte a favorire nuove partnership e trasferimenti di competenze tecnologiche.

Il Piano Mattei e le borse di studio

L’incontro si è concluso con gli interventi dell’Inviato speciale MAECI per il Piano Mattei, Min. Plen. Riccardo, di Padre Baggio, Sottosegretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e Direttore Generale del Centro di formazione Borgo Laudato Si’, e Mons. Nwachukwu, Segretario del Dicastero per l’Evangelizzazione. Il Min. Plen. Riccardo ha evidenziato i tre elementi fondamentali del Piano Mattei: ascolto, rispetto e costruire insieme, sottolineando la concretezza dei progetti, messi a punto attraverso missioni e contatti con i Paesi africani, e l’importanza della formazione, per cui il MAECI ha incrementato le borse di studio per i giovani. Da parte dei rappresentanti vaticani, è stato espresso apprezzamento per l’incontro e ribadita l’urgenza di sviluppare iniziative che privilegino solidarietà e pari collaborazione con l’Africa.