Nell’editoriale di Febbraio 2025 analizziamo alcuni aspetti della crisi economica nell’Arcipelago.
Le Isole Canarie stanno affrontando una crisi economica che sta mettendo a dura prova la resilienza dell’Arcipelago. La combinazione di fattori come la pandemia da COVID-19, la crisi immobiliare, l’alto numero di immigrati (legali o clandestini) e la fuga di talenti ha creato una situazione complessa e difficile da risolvere. Ristoratori che non trovano dipendenti, famiglie che non sostengono il caro-affitti, proprietari che vengono annichiliti da nuove pressanti normative, piloti che lasciano in massa la ‘compagnia di bandiera’, assistenza sanitaria messa a dura prova… un piccolo scorcio che ci ricorda l’Italia di una decina di anni fa…
Le cause della crisi
La pandemia di COVID-19 ha inizialmente colpito il settore turistico. Inoltre, la crisi immobiliare ha contribuito alla situazione… Dal 2008, la costruzione di alloggi nelle Canarie è diminuita drasticamente, con una riduzione del 35% nel 2022 rispetto al 2007. Questo ha portato a una carenza di abitazioni e a un aumento dei prezzi, rendendo difficile per molti residenti trovare una residenza adeguata.
Infine, la fuga di talenti ha ulteriormente aggravato la crisi. Molti professionisti qualificati stanno lasciando le Canarie in cerca di migliori opportunità altrove, creando un circolo vizioso in cui le aziende locali trovano sempre più difficile attrarre e trattenere personale qualificato.
Per affrontare la crisi economica, si sta tentando di adottare un approccio multifattoriale. Una delle soluzioni principali sarà l’investimento in infrastrutture e costruzioni. Grazie alla disponibilità di fondi da parte dei programmi Next Generation e del Ministero, alcuni Comuni hanno già avviato la costruzione di nuove abitazioni. Questo non solo creerà posti di lavoro, ma contribuirà anche a risolvere il problema della carenza di alloggi.
Riuscire ad offrire posti di lavoro con annesso vitto e alloggio sicuramente attirerebbe molti lavoratori evitando anche la fuga di talenti. Ma una più adeguata retribuzione, a fronte delle competenze acquisite, eviterebbe di perdere personale qualificato? Chissà…
Valorizzare il territorio è importante ma creare un marketing solo ‘… in stile canario’ ha dimostrato di non funzionare fuori dai confini dell’Arcipelago. Salvaguardare le origini è importante, anzi fondamentale in questa società che ci vuole sempre più standardizzati. Ma aprire la mente ed ‘apprendere’ anche dall’esterno non deve intimorire di perdere le proprie radici. Queste si tutelano insegnando il senso civico e valorizzando positivamente la propria cultura non escludendo le altre.