maram

Maram Al-Masri, un incontro inaspettato…

“Le rare volte che verrai a me con un gesto o un sorriso

 io fiorirò

come il deserto di Atacama”

Le cose amate sanno essere prezioso fertilizzante per la fioritura interiore così come le cose belle.

Conoscete il deserto di Atacama?

E’ il deserto costiero lungo più di 1500 km, che occupa il Cile nord occidentale. Dicono sia il luogo più secco del nostro mondo, 50 volte più arido della Death Valley. A causa della sua posizione, schiacciato tra le Ande e l’Oceano dove scorre la corrente di Humboldt, qui non piove mai.

La fioritura si verifica ogni due o tre anni, solitamente in primavera e, come emerge da un’analisi della Pontificia Università Cattolica del Cile, coincide con El Niño, che aumenta la temperatura provocando una maggiore evaporazione e, quindi precipitazioni più intense, una coincidenza favorevole per risvegliare i semi dormienti da tempo. Semi composti da un embrione, nutrito da amido e ricoperto esternamente da una pellicola molto dura e quasi impenetrabile. Questo consente ai semi di trascorrere 5, 7 o anche 10 anni in uno stato latente o dormiente…come certi cuori.

Incontri di parole

Maram al-Masri, Ciliegia rossa su piastrelle bianche; acquisto questo libro di poesie quasi per caso mentre curiosavo in libreria e scorrendo le pagine un fiume di parole ed emozioni mi travolge.

Amo leggere poesie, mi nutrono ed emozionano, sempre in qualche modo, ma difficilmente vengo risucchiata così velocemente nel turbinio del sentire altrui tanto da non riuscire a chiudere il libro.

Così accadde quel giorno, tanto che arrivando alla cassa ne avevo già letto piu’ di metà.

E mentre camminavo mi colse un pensiero, parole mie, un modo di dire grazie a chi mi aveva rapito per un po’ dai pensieri quotidiani e mi aveva fatto volare in altri spazi, scritte di getto sulla mia pagina social col tag all’autrice per chi non la conosceva.

Da quelle poche righe è nato un bellissimo scambio epistolare con Maram che considero oggi con onore la mia “amica di penna” e grazie a lei ancora scrivo…

Maram

Ti ho incontrata correndo tra le righe di un blog, mi sono fermata:

le tue parole erano i miei pensieri.

Così ho conosciuto il tuo cuore, quando tu già conoscevi il mio.