pomodori

I pomodori con il riso al forno con patate sono una tra le ricette più amate e rinomate della cucina romana. Piatto principalmente preparato in primavera-estate nelle case dei romani e, soprattutto, nelle rosticcerie.

Pomodori e riso! Da romano ho avuto il piacere di conoscere i pomodori con il riso sin da quando ero piccolino, quando ancora non andavo all’asilo. Me li ricordo, in quelle teglie dove mia madre li preparava per il pranzo della domenica. Le ricette sono tante e con tante varianti, io vi propongo quella che mi ha insegnato la mia mamma.


Subito da dire che il riso non deve essere cotto, ma va preparato da crudo. Vediamo come!
La particolarità della ricetta, infatti, è quella di utilizzare rigorosamente il riso crudo, che cuocerà piano piano in forno, all’interno del pomodoro stesso.
Si consiglia la scelta di un riso fine e come quantità un cucchiaio abbondante di riso per pomodoro.
Da servire a temperatura ambiente o freddi di frigorifero, i pomodori con il riso al forno con patate sono un piatto primaverile-estivo per eccellenza, da portare anche al mare, per gustarli sotto l’ombrellone!

Ingredienti di massima per i Pomodori con il riso al forno con patate

8 Pomodori rossi tondi (grandi e maturi)
8 cucchiai di riso Ribe
q.b.Sale e pepe
q.b.Olio extravergine d’oliva
Qualche foglia menta romana (oppure basilico e origano)
1,5 kg Patate

Preparazione: prima fase

1 – Lava e asciuga i pomodori, e con un coltello a seghetta taglia la calotta superiore, rimuovendola e tenendola da parte.

2 – Con la punta del coltello incidi il cuore del pomodoro lungo tutta la circonferenza, scavando poi l’interno con l’aiuto di un cucchiaino avendo cura di rimuovere perfettamente polpa e i semini, ottenendo un pomodoro vuoto e liscio.

3 – Trasferisci la polpa estratta in una insalatiera eliminando il torsolo centrale (quello bianco).

4 – Dare una tritata veloce alla polpa (anche usando il mixer a immersione). Non deve essere una crema, devono rimanere tocchetti di pomodoro, quindi solo tritare.

5 – Salare e pepare. Aggiungi basilico, un pizzico di origano e/o un paio di foglie di menta romana (a chi non piace non metterla). Aggiungere anche un filo d’olio evo.

6 – Lascia riposare il riso nella polpa di pomodoro per almeno 30 minuti (meglio un’ora in modo che il riso si ammorbidisca e possa cuocere meglio in forno) coprendo la ciotola con la pellicola trasparente o con un piatto.

Preparazione: seconda fase, la composizione

7 – Successivamente mettere un cucchiaio abbondante a pomodoro di riso e polpa (regolatevi con la grandezza del pomodoro, non deve trasboradere perché non deve essere ammassato e potrebbe non cuocersi all’interno).

8 – Pelare e affettare a spicchi le patate dentro una ciotola con acqua e tenerle in ammollo per una mezz’oretta in modo che perdano una parte dell’amido, il che assicura una cottura migliore. Quindi scolate e asciugare con un canovaccio da cucina.

9 – Trasferiscile all’interno di una teglia rivestita con carta forno, insaporendole con sale, pepe, olio, rosmarino, aglio in polvere (comunque, oltre al sale e pepe obbligatori, le erbe che più preferite secondo i vostri gusti).

10 – Riempi i pomodori, con il riso e polpa. Un cucchiaio da tavola per ciascun pomodoro, al massimo un cucchiaio e mezzo se il pomodoro è molto grande. Quindi ricoprire i pomodori con i loro coperchietti, ma prima ancora un goccetto d’olio sul riso.

11 – Sui coperchietti dei pomodori un pizzico di sale e un filettino piccolissimo d’olio. Se dovesse avanzare polpa e pomodoro, cospargetela sulle patate che si insaporiranno ancora di più.

Preparazione: terza fase, la cottura

12 – Sistemare i pomodori tra le patate nella teglia in modo che siano stretti per evitare che con il calore si sfaldino e possano mantenere la forma.

13 – Mettere in forno statico (il ventilato meglio no) preriscaldato a 180°C-200°C e cuocere almeno per 45 minuti, ma controllare sempre per evitare che si brucino i coperchietti dei pomodori. Chi volesse usare il ventilato, il tempo sarà minore, ma dovete sempre controllare.

14 – Appena saranno cotti sforna e lascia freddare completamente perché i pomodori con il riso al forno con le patate non vanno mangiati caldi, ma a temperatura ambiente (al massimo tiepidi) o anche freddi di frigorifero.

Che vino con i pomodori con il riso?

Un ottimo abbinamento l’ho trovato con un bianco (acquistata da El Corte Inglés): il Castelo de Medina Sauvignon Blanc 2023.
Un vino Sauvignon Blanc al 100% unico, fresco ed espressivo.
Questa varietà, originaria della regione francese di Bordeaux, si è adattata perfettamente al terreno e al clima della DO Rueda. Questa circostanza ha permesso di possedere 40 ettari di vigneti di questo tipo di uva.

Scheda tecnica di Castelo de Medina Sauvignon blanc

Denominazione di Origine: Rueda
Tipologia: Vino bianco giovane
Annata: 2023
Gradazione alcolica: 14% vol.
Composizione: 100% Sauvignon Blanc.
Età del vigneto: 25 años.
Altitudine del vigneto: 800 metri.
Finca La Dehesa y La Garbancera.
Vendemmia
: meccanica e notturna.
Terreno: argilloso-sabbioso con prevalenza di elementi grossolani.
Vinificazione: La produzione viene effettuata con lieviti in vasche di acciaio inox, a temperatura controllata, dopo alcune ore di macerazione decantazione fredda e statica.
Imbottigliamento: Affinato in bottiglia per 2 mesi.
È un vino dal colore giallo paglierino tenue, trasparente e pulito. Si stacca freschezza con aromi di frutti tropicali. In bocca è fresco con un buon palato. In retronasale è molto persistente, lasciando una sensazione molto gradevole.