Marco è uno chef che oltre a deliziarti con i suoi manicaretti sa offrirti simpatia e cordialità tanto da considerarlo un caro amico.
Già in un precedente articolo avevo parlato di Marco: uno chef ottimamente preparato e che della cucina ne ha fatto un’arte di spiccata origine partenopea.
Marco, da prima di Natale (2022), ha lavorato presso il ristorante Borbone (playa de Amadores Gran Canaria). Qui, è riuscito ad affermare e dare fama al ristorante grazie alla sua notevole conoscenza e fantasia culinaria offrendo piatti di alto livello.
Più volte mi sono recato a pranzo da lui e sempre mi ha piacevolmente sorpreso con le sue trovate e invenzioni realizzate sui fornelli.
Tutti gli amici ai quali consigliavo di provare la sua cucina ne sono rimasti favorevolmente impressionati potendo gustare quanto da lui magistralmente preparato.
Lui vive a Capri dove affitta le barche per vacanze e tours tra le splendide isole della provincia napoletana. Spesso organizza pranzi e cene memorabili che coronano la gita in modo indimenticabile…
Oltre alle sue particolari abilità culinarie, Marco ha altre caratteristiche che ne fanno una persona che fa piacere frequentare e con cui scambiare quattro chiacchiere.
Il suo sorriso è la prima cosa che colpisce quando lo si conosce, il suo modo di relazionarsi coi clienti mette a proprio agio l’interlocutore.
I racconti della sua vita dietro ai fornelli, i suoi riconoscimenti ispirano grande fiducia e si è sempre ben disposti a provare i le sue pietanze.
Marco ha voluto favorire ed aiutare il suo amico, Roberto Pane, nel valorizzare e raffinare il suo ristorante. Il livello raggiunto in questi tre mesi è stato di notevole interesse.
Purtroppo in questi giorni ha dovuto lasciare il lavoro di chef per tornare alla sua amata Capri. Infatti, in questo periodo inizia la bella stagione e per il suo lavoro con l’affitto delle barche la sua presenza è fondamentale.
Non resta allora che salutarlo calorosamente, ringraziandolo per i bei momenti che ci ha offerto, felici di averlo conosciuto ed augurandogli i migliori successi.
Lo ricorderemo come un caro amico e per i succulenti cibi che ci ha proposto.
Poi chissà, magari se capita che in un nostro temporaneo ritorno in Italia avanza qualche giorno per fare una scappata a Capri.
Lì potremmo anche fargli una visita magari accompagnata da un buon piatto di spaghetti alle vongole e da un Greco di Tufo o da una Falanghina…