Psiche e soma: come un problema psichico, se non curato adeguatamente, può determinare e/o condizionare il generarsi di una malattia somatica.
La parola psiche-soma fu introdotta per la prima volta da Donald Woods Winnicot che congiunse i due termini inglesi psyche e soma. Basandoci sugli innegabili contenuti dell’Oxford Dictionary, il significato di psiche è anima, mente. Questi vocaboli ci rimandano inequivocabilmente al concetto di vita mentale. Nella definizione biologica di soma abbiamo sia le parti di un organismo, sia ciò che è distinto dall’anima e dalla psiche.
Il Somatic Systems Institute ha aggiunto, vicino alla definizione biologica, un carattere psicologico: il soma è la percezione interiore del proprio corpo. Questa sfumatura psichica permette l’aggancio del soma alla psiche, unendo le due entità in una relazione dialettica: nessuno può stare senza l’altro perché perderebbe di significato.
Partendo da questa relazione si rende evidente come una dissociazione patologica tra psiche e soma, può portare a psicosi o malattie psicosomatiche.
Esempio pratico
Vediamo un esempio per rendere più evidente la connessione tra psiche e soma:
quando un individuo vive una situazione di collera o ira si possono presentare delle reazioni evidenti sul sistema nervoso, muscolare ed endocrino.
Aumenta la sudorazione, si può sviluppare mal di testa, crampi allo stomaco e tutto questo conferma che tale forma di irritazione dà un’emozione che vive nello psichico, ma si esprime anche attraverso il corpo. Questo fenomeno accade quando l’affettività (intesa come quantità di energia pulsionale) non ha la possibilità di essere pensata, quindi lavorata, digerita e si muove a livelli inferiori, scaricandosi direttamente sul corpo e così producendo il sintomo somatico.
I sintomi psichici e fisici sono entrambi rappresentanti da un disequilibrio, da una crisi, insomma da una problematicità non risolta.
Da questa conclusione, mi preme ricordare e sottolineare con una certa enfasi che per vivere in una condizione di benessere è fondamentale che coesista la salute di entrambe le parti che, unendosi, danno vita alla persona.
D’altronde già gli antichi romani erano coscienti di questo. In medio stat virtus (o anche in medio virtus stat) è una locuzione latina, il cui significato letterale in italiano è: «la virtù sta nel mezzo». La locuzione invita a ricercare l’equilibrio, che si pone sempre tra due estremi, pertanto al di fuori di ogni esagerazione.
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