la palma

La Palma è l’isola dell’Arcipelago che ospita L’Osservatorio del Roque de los Muchachos con i telescopi di numerose nazioni tra cui Spagna, Italia, Regno Unito, Germania, Paesi Bassi, Svezia, Danimarca, Norvegia, Finlandia, Svizzera, Polonia, Stati Uniti, Giappone, Cina, India, e Israele.

In questo articolo voglio fornirvi qualche spunto per incuriosirvi e, perchè no? spingervi ad organizzare una escursione su quest’isola, che merita veramente di essere conosciuta. In questo caso, mi sarà senz’altro d’aiuto la meravigliosa galleria di foto realizzate dall’amico Paolo Tarantino e dal sottoscritto. Ma, come sempre, andiamo per gradi.

L’isola

La Palma, anche conosciuta come “La Isla Bonita”, è facilmente raggiungibile in aereo e in traghetto da tutte le isole ma, a meno che non viviate a Tenerife o La Gomera, l’aereo resta la soluzione più rapida. Vi ricordo che se siete residenti, avete il diritto allo sconto del 75% sulle tariffe applicate ai non residenti.

Il capoluogo dell’isola è Santa Cruz de La Palma, è abitato da circa 17.000 abitanti, quasi il 25% dell’intera popolazione, ed appartiene alla provincia di Santa Cruz de Tenerife. È una simpatica cittadina che ha conservato molte delle caratteristiche dell’architettura originale, come i balconi in legno che fanno bella sfoggia di sè specie sulla passeggiata della marina.

La Palma, la passeggiata marittima
La Palma

Passeggiando per Santa Cruz

Tra le attrazioni dell’isola c’è un veliero, el Barco de la Virgen, in secca vicino al Castello della Virgin Mary. Si può visitare per una cifra irrisoria e al suo interno è ospitato il Museo Naval, testimonianza della grande tradizione cantieristica dell’isola.

Una nota di colore locale. Quando sono uscito dal museo, mi sono fermato a bere una caña in un chiosco proprio di fronte al museo e parlando con il dueño, questi mi ha detto che nella costruzione della case del centro storico di Santa Cruz è stato utilizzato in molti casi il legno di recupero dei velieri messi in disarmo.

Oggi queste case sono sotto il vincolo dei beni culturali spagnoli, non sono in alcun modo toccabili e in caso di necessità, tocca al proprietario restaurarle a sue spese…

Roque de los muchachos

Una delle caratteristiche più interessante di La Palma però, al di là delle bellezze paesaggistiche e naturalistiche dell’isola, è senz’altro la sua posizione strategica per l’osservazione ottica, e non solo ottica, dello spazio.

La mancanza di inquinamento luminoso e atmosferico, la vicinanza all’Europa (almeno per i paesi del vecchio continente), hanno spinto più di 19 paesi a chiedere il permesso di costruire un proprio osservatorio.

Il complesso dell’Osservatorio del Roque de los Muchachos, situato a 2396 metri sul livello del mare nel Parco Nazionale della Caldera de Taburiente, è gestito dall’Istituto di Astrofisica delle Canarie (IAC).

Il sito ospita una vasta gamma di telescopi, compresi quelli di nuova generazione, per lo studio l’Universo in raggi gamma ad alta energia.

Gli Osservatori

Il più importante è forse il Gran Telescopio Canarias (GTC): che con un diametro di 10,4 metri, è uno dei telescopi ottici e infrarossi più grandi del mondo.

Ma a vanto e gloria del nostro Bel Paese, il Telescopio Nazionale Galileo (TNG) fa la sua bella figura con il suo specchio primario di 3,58 metri.

La Palma, il TNG

In occasione di una precedente visita all’osservatorio, il nostro Pasquale Colosimo ha girato un video all’interno del TNG. Lo ringrazio per avermi permesso di condividerne una breve sintesi con voi.

All’interno del TNG

È consigliabile visitare l’Osservatorio del Roque de los Muchachos dopo essere stati al “Centro de Visitantes“, dove si può avere una conoscenza generale dell’osservatorio e alcune nozioni di base sull’astrofisica.

Sul sito dell’Osservatorio, a questo link, è possibile prenotare una visita guidata diurna, compatibile con le attività lavorative dei vari osservatori e le condizioni meteorologiche. La visita dura circa un’ora e mezzo e nasce dalla collaborazione dello IAC con la Fondazione Starlight.

Conclusioni

Ovviamente questa è stata solo una infarinatura di quello che l’isola di La Palma offre ai suoi visitatori. Permettetemi di concludere questo articolo con una riflessione personale: una caratteristica che differenzia il turismo di La Palma e la rende unica tra le isole canarie…

Parlo del fatto che l’isola non è stata presa d’assalto, come Tenerife e Gran Canaria, dal “turismo stanziale”, quello, per intenderci, degli stranieri che comprano le case, ci si stabiliscono e non fanno nulla per integrarsi, men che meno imparare lo spagnolo.

A mio avviso questo ha reso La Palma un luogo più “vivibile”, dove il turista è un ospite gradito e non sopportato.

Alla prossima

Giampiero Sorce

Foto di Paolo Tarantino e Giampiero Sorce, video di Pasquale Colosimo