La calima ed i cambiamenti climatici interessano tutte le regioni del mondo. Le calotte polari si sciolgono e cresce il livello dei mari.
In alcune regioni le precipitazioni e i fenomeni meteorologici estremi sono sempre più diffusi, mentre altre sono colpite da siccità e ondate di calore senza precedenti.
Sono sotto gli occhi di tutti gli eventi estremi che hanno causato disastri ovunque.
Se consideriamo l’Italia, a periodi di estrema siccità si susseguono giorni di piogge torrenziali, “bombe d’acqua” che causano allagamenti e bloccano intere città.
Le grandinate sono più frequenti, spesso con chicchi di grandine delle dimensioni di una pallina da tennis.
E che succede alle Canarie?
Non si può immaginare che un fenomeno climatico globale che coinvolge i cinque continenti non possa interessare anche le nostre isole; piccoli lembi di terra a pochi chilometri dalle coste africane.
La scorsa estate è stata decisamente più calda di quelle a cui ci eravamo abituati.
Si sono avute temperature africane, con picchi vicino ai 50 gradi. Certo, caldo secco, nulla a che vedere con l’afa che soffoca certe regioni europee, comunque condizioni climatiche inusuali in quelle che sono definite le isole dell’eterna primavera.
Anche la pioggia è aumentata
Nelle zone a maggior vocazione turistica dell’arcipelago, dove non piove (quasi) mai, ci sono state precipitazioni frequenti, a volte perfino acquazzoni violenti.
Meno vento
I monsoni, soprattutto nella stagione estiva, soffiano dall’oceano atlantico verso le coste dell’Africa e sono una delle caratteristiche climatiche delle isole Canarie, soprattutto in alcune zone che si sono guadagnate la fama di essere molto ventose. Ebbene, la scorsa estate è stata probabilmente la meno ventosa degli ultimi decenni.
E la Calima?
La Calima si sa è un fenomeno meteorológico che si verifica in atmosfera, caratterizzato dalla presenza di piccolissime particelle di polvere e sabbia. Normalmente la Calima è accompagnata da aria calda che provoca l’aumento delle temperature ed è particolarmente fastidiosa per coloro che soffrono di disturbi respiratori in quanto si è costretti a respirare queste microparticelle di sabbia.
Ebbene la Calima alle Canarie c’è sempre stata ma era una fenomeno poco frequente. Qualche giorno di Calima 5-6 volte l’anno.
Adesso ahimè non è più così! Il cambiamento climatico ha trasformato i paesaggi delle Canarie. Nei mesi scorsi le giornate con presenza di Calima sono state quasi pari a quelle con il cielo azzurro…