Il fenomeno dell’immigrazione clandestina è destinato a durare per altri decenni.
Fino a quando in molti paesi del terzo mondo guerre, carestie e dittatori non permetteranno condizioni di vita dignitose, è inevitabile che milioni di individui vadano altrove per cercare condizioni di vita migliori. Per loro e per le loro famiglie.
Noi italiani lo sappiamo bene
Nella prima metà del secolo scorso intere comunità si sono spopolate perché gli abitanti sono andati a cercare fortuna altrove.
Certo, il mondo è cambiato profondamente
Allora le nazioni di destinazione accoglievano con favore tutte queste persone che garantivano mano d’opera a basso costo e venivano impiegate nelle funzioni più umili, svolgendo lavori che altri non volevano fare.
L’immigrazione NON era clandestina
Non si dovevano organizzare viaggi di fortuna per sfuggire alle forze dell’ordine come invece avviene oggi.
Alle Canarie è la stessa cosa
Negli scorsi decenni venne incoraggiato l’arrivo di migranti, soprattutto da Cuba e dalle regioni del Nord Africa.
Oggi non più, quotidianamente attraccano barchette colme di clandestini che hanno sfidato l’oceano.
Le persone provengono per lo più da Gambia, Senegal e Mauritania; Paesi con una situazione politica e sociale instabile.
La gente scappa.
La maggior parte delle partenze avvengono dalle città marocchine di Tan Tan e Guelmin, e dal porto di Bojador nel Sahara Occidentale.
Certo, navigare nell’Oceano Atlantico a bordo di piccole imbarcazioni è molto più pericoloso di quanto lo sia nel Mediterraneo e spesso questi barchini e gommoni sgangherati affondano senza che se ne sappia nulla.
E i salvataggi? I rapporti tra Spagna e Marocco sono pessimi e sembra che nessuno degli Stati coinvolti sia interessato a salvare i migranti.
In un macabro scaricabarile ognuno sostiene che il compito spetta ad altri. I mezzi di soccorso partono spesso con colpevole ritardo, sperando che nel frattempo intervenga qualcun altro.
E la gente muore.
Nel 2023 sono arrivati alle Canarie 39.910 clandestini. Un numero record.
Immigrazione… quanti ne sono partiti?
Nessuno lo sa, le barche affondano al largo e spesso i corpi non vengono recuperati.
Il numero delle vittime accertate è comunque impressionante.
6.618 persone, una media di 18 morti al giorno
363 erano donne, 384 bambini
Ma che ne è di quelli che ce l’hanno fatta?
Fatto un paragone tra la popolazione delle Canarie e quella italiana è come se l’anno scorso sulle coste italiane fossero sbarcati oltre un milione di persone
L’arrivo dei migranti è aumentato a dismisura nei primi mesi di quest’anno in quanto i flussi migratori verso l’Europa stanno subendo trasformazioni significative.
Basti dire che gli sbarchi verso l’Italia sono diminuiti del 70% a circa 6.000 unità, quelli verso le Canarie sono aumentati a circa 12.000.
Nel primo bimestre del 2024 sono quindi sbarcati alle Canarie il doppio dei clandestini arrivati in Italia.
Eppure camminando per le strade non si ha certo l’impressione di un invasione.
Si è cercato soprattutto di tutelare i minori e circa 4.500 di essi sono ospitati in 64 strutture distribuite su tutte le isole.