simbolismo spada

La spada da sempre viene considerata un simbolo che va oltre il mero significato di arma, ben oltre il significato dell’oggetto in sé. Un tacito e spesso segreto codice cavalleresco attraversa in modo trasversale i diversi cavalieri legati ad una sacra promessa, ad un codice d’onore, oppure ad una casta, ad un Ordine particolare.

Si trattava di appartenere ad un gruppo ben distinto, un clan, un cavalierato. Solo dopo l’ammissione, gli “iniziati” potevano partecipare ed essere ammessi alla conoscenza.

Nell’antica tradizione cavalleresca se la spada è brandita da mani capaci e giuste esprime “Forza Benefica”. Mentre se le mani appartengono ad esseri impuri e avidi allora la forza si trasforma in “Malefica”

DAL CAVALIERE AL GUERRIERO SACRO

Il libro di Liam Allison Silcan, storico e scrittore scozzese, grande conoscitore e cultore di spade, è ricco di informazioni per gli appassionati di spade. Lo scrittore nelle sue ricerche ha trattato diversi temi inerenti al significato di questo oggetto che da sempre simboleggia la “luce” per via del riflesso brillante della lama lucidata a specchio.

Silcan afferma che essa simboleggia il bene, la folgore divina, la luce che dall’alto emette un giudizio, quella che difende il giusto ma che al contempo è la stessa che si abbatte sul male, sull’ingiusto, sul cattivo.

Il bene e il male sono affrontati e trattati allo stesso modo dalla spada, proprio perché essa rappresenta la giustizia e il castigo allo stesso tempo.

La sua valenza di arma simbolicamente è considerata più come un oggetto sacro che uno strumento di guerra. Rappresenta un simbolo di purezza, ovvero la purezza e la dignità di colui che offre la sua vita e permette la difesa della giustizia.

E’ impugnata da un guerriero che simboleggia la virtù, il coraggio, la forza e la grande sacralità di chi si impegna nella difesa di un bene, di una fede, di un credo specifico.

Il cavaliere che impugna la spada, in alcune discipline esoteriche, rappresenta il Guardiano del Fuoco Sacro mentre in altre il sacerdote o il Gran Maestro.

Qui l’immagine di Mago Merlino che accompagna Re Artù mentre raccoglie la sua spada dal lago. 

Credenze medievali

Le popolazioni medievali credevano che i demoni fossero più intelligenti degli umani e potessero predire il corso degli eventi. Nell’opera di Goffredo, Merlino eredita queste qualità, che fortunatamente utilizza a fin di bene. Goffredo di Monmouth molto intelligentemente scrisse un poema epico che combinò le caratteristiche di veggenza della mitologia pagana con una promozione dei valori cristiani, creando una miscela unica di elementi storici e leggendari.

Nei druidi come poi nei Cavalieri Templari e negli Ordini dei Monaci Combattenti, la spada rappresenta la doppia valenza del potere temporale e di quello spirituale, l’unione dell’uomo guerriero e del sacerdote.

MARTE, IL DIO DELLA GUERRA

Nei miti dell’occidente la spada è il simbolo della forza vitale, tanto che molti sono gli dèi che brandisce una spada.

Tra tutti Marte, il dio della guerra, è quello che meglio rappresenta il potere della luce, il simbolo del fulmine, la forza del potere e la sovranità dei re.

Nei poemi di Omero la spada rappresenta un insieme di significati dello stesso valore ma assolutamente differenti: il bene e il male, la luce e l’ombra, la giustizia e l’ingiustizia, il buono e il cattivo. La spada non è solo un’arma ma essa viene associata al volere divino, il cui potere non poteva per nessun motivo essere contrastato dall’uomo mortale.

LA SPADA NELLA SIMBOLOGIA CRISTIANA

La spada e la simbologia nella cristianità la troviamo anche nella Bibbia e nel Nuovo Testamento, in particolare ci colpisce l’Apocalisse di Giovanni:

“Nella destra teneva sette stelle, dalla bocca gli usciva una spada a doppio taglio e il suo volto somigliava al sole quando splende in tutta la sua forza” (Ap 1:16)

Giovanni nella sua Apocalisse addirittura descrive il Verbo Personificato, ovvero il Cristo, dalla cui bocca fuoriesce una spada a doppio taglio i cui due fili taglienti stanno a significare il duplice potere di giustizia, ovvero combattere il male e difendere il bene.

In conclusione, possiamo affermare che qualsiasi simbolismo venga associato alla spada, essa conferma il suo valore superiore a qualsiasi altra arma da offesa o difesa.

Essa rimane uno strumento che crea un ponte verso una spiritualità nascosta, verso un viaggio iniziatico che permette a chi la impugna di difendersi dalle sue debolezze e dalle sue tentazioni sentendosi più sicuro e potente verso le energie negative.

Come ben sappiamo grazie ad una ricca tradizione letteraria che dura da millenni, un potere magico accompagna da sempre la spada grazie alla sua capacità di allontanare e sconfiggere il male, essa permette a chi la impugna di continuare a lottare contro di esso con l’obiettivo di raggiungere il bene più puro e profondo e la salvezza finale.