L’Italia ‘giubila’ il Console Onorario dr. José Carlos De Blasio.
Il console, subentrato al padre nel 1985, chiude il mandato annoverando più di mezzo secolo di servizio familiare in Gran Canaria.
José Carlos De Blasio García, prossimo ai 70 anni, smette di lavorare come console onorario italiano per motivi di età.
Così ci riferisce il Presidente dell’Associazione A.P.I.C.E.C. (Associazione Canaria dei Pensionati Italiani e Connazionali all’Estero), Giuseppe Bucceri.
In una email a tutti i suoi associati informa altresì che la nuova sede del Consolato Onorario di Las Palmas di Gran Canaria sarà ubicata dal 1 maggio 2023 in:
Calle Galicia, 29 – Planta 1 – Puerta M (Edificio Castilla) – 35007 Las Palmas de Gran Canaria
E prosegue:
“In questi anni di lavoro e collaborazione, il suo contributo a favore dell’interesse degli italiani ha rappresentato un fulgido esempio per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.
In particolare, per noi dell’Associazione prima APICE adesso APICEC, ha mostrato, nello specifico, uno speciale attaccamento ed una straordinaria disponibilità.”
La famiglia De Blasio rappresenta da più di mezzo secolo lo Stato italiano.
Ex studente del collegio dei gesuiti di Vegueta, José Carlos De Blasio, come rivela il cognome, è figlio di un italiano e di Gabriela García Azopardi di Gran Canaria, figlia di una delle famiglie più tradizionali di Triana.
Vedovo di Carmen Rosa Del Castillo di Majorera, è un padre generoso di Stefanía e Cristina, due figlie ben preparate, che gli danno tanta soddisfazione quanto gioia, così come due nipoti che adora. Sebbene sia canario, José Carlos ha nazionalità e passaporto italiani.
Proveniente da Avellino, il padre di Carlos, negli anni ’40, come membro dell’Aeronautica Militare, fu sorpreso dalla guerra mondiale. La sconfitta di Mussolini fece sì che la sorte del soldato del Duce passasse per Las Palmas. Il bel aviatore della Repubblica Italiana, all’epoca residente all’Hotel Parque, conobbe una donna di Gran Canaria dalla quale non si allontanò più. Senza perdere gli stretti rapporti con il paese di famiglia, dal 1967 è stato console nelle Isole Canarie.
Nel 1985 passa al figlio il compito di costruire ponti, tessere legami di amicizia e agevolare gli affari.
Più di mezzo secolo di lavoro familiare che José Carlos De Blasio García chiude con un traguardo personale senza precedenti nella storia consolare dell’isola: 39 anni di servizio!
Disattese le richieste di proroga…
Le Associazioni degli Italiani delle Isole, che sono già diverse, hanno chiesto senza successo che l’incarico fosse prorogato di un altro anno, ma Roma è stata rigorosa e implacabile con l’età.
Carlos De Blasio, conversatore affabile, denso nel corpo e nell’anima, con distinzioni e riconoscimenti anche dalla Santa Sede, ha dimostrato nell’esercizio del suo lavoro “la sensibilità necessaria per unire ancor più se possibile le Canarie e l’Italia nella sua veste come console onorario che sviluppò con tutta dedizione, con straordinario successo. A lui avremo un sincero, profondo debito ed eterna gratitudine”, hanno scritto dall’Ambasciata italiana a Madrid.
Attendiamo ansiosi di conoscere il nome del sostituto… vi terremo aggiornati!