Foto misteriose del passato quando non c’erano ancora i computer. Oggi con Photoshop basta un click per far sparire le rughe e, come se non bastasse, l’uso dell’I.A. rende quasi impossibile accorgersi dei fotomontaggi.
Allora direte voi, come ci si può fidare di qualsiasi foto? potrebbero essere state tutte digitalizzate e poi modificate. Infatti non si può. Possiamo solo basarci sui commenti fatti all’epoca del loro scatto, qualora questo coincida con la loro pubblicazione.
Ma vediamone alcune, tanto per toglierci (o farci venire) i dubbi, premettendo che sono foto facilmente reperibili in rete, dove io stesso le ho trovate.
La foto di gruppo
La prima di queste foto misteriose è del 1919 e immortala un gruppo di aviatori della Royal Air Force britannica. Naturalmente a quell’epoca bisognò attendere lo sviluppo della lastra fotografica per accorgersi che c’era qualcosa di strano. Il cerchio rosso attorno ad uno di questi ci dice che dobbiamo osservare più da vicino per notare un particolare a dir poco inquietante.
Dietro al volto di questo aviatore se ne scorge un altro, senza berretto. Quando gli altri videro la foto e gli fu fatto notare la cosa, riconobbero subito il volto di Freddy Jackson, un loro commilitone.
La stranezza sta nel fatto che Freddy Jackson era morto pochi giorni prima…
Il cellulare di Charlie Chaplin
Nel film di Charlie Chaplin del 1928, Il Grande Circo, si vede una signora passare sullo sfondo tenendo la mano sinistra all’altezza dell’orecchio, come se tenesse un qualche oggetto vicino all’orecchio.
Nel video rimasterizzato, che potete vedere qui di seguito, si nota ancora meglio.
L’ipotesi più cara ai navigatori del Web, è che la donna venga dal futuro e stia proprio al cellulare. Ora, con tutto il bene che si voglia avere per queste persone, ma con quale gestore e rete sarebbe stato collegato questo cellulare?
Più verosimilmente, anche se siamo sempre nel campo delle ipotesi, poteva trattarsi di un apparecchio acustico: ce n’erano di portatili già dal 1905…
Il viaggiatore del tempo
Siamo nel 1941 in occasione della riapertura del South Bridge Forks in Canada.
Sempre secondo alcuni, il ragazzo cerchiato in rosso indosserebbe abiti troppo moderni per quel tempo, occhiali da sole anni ’90, ma soprattutto stringerebbe una fotocamera reflex con tanto di obiettivo.
Questo per loro è sufficiente per identificarlo come un viaggiatore del tempo proveniente dal futuro per assistere e immortalare un evento evidentemente a lui caro.
Conclusioni
Potrei continuare ancora con molte altre foto, come quella della signora in giallo all’attentato a J.F.Kennedy, ma non voglio togliervi il piacere di scoprire da soli il materiale su internet.
L’unica raccomandazione che vi faccio è quella di mantenere sempre la mente aperta, ma non credere a tutto per il solo fatto che “sembri” verosimile.
Come ripeto spesso, “la conoscenza rende liberi” ma bisogna evitare di passare da una trappola mediatica ad un’altra…
Lunga vita e prosperità
Giampiero Sorce
foto e video di pubblico dominio sul web