Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the wordpress-seo domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /var/www/vhosts/arcipelagocanarie.eu/httpdocs/wp-includes/functions.php on line 6114
Food pairing: abbinamenti cocktail-cibo in perfetta armonia - Arcipelago Canarie
cocktail

Food Pairing, letteralmente accostamento di cibi, è la disciplina che studia l’abbinamento dei sapori e si applica sia al food (mangiare) sia al beverage (bere).

Il food pairing è una tendenza sempre più in voga degli ultimi anni, ma anche un’esigenza di ricercare nuove associazioni di sapori.

La regola fondamentale da seguire è che il cocktail non deve sovrastare il piatto, ma al contempo reggere i sapori della portata. Il segreto, naturalmente, sta nel saper trovare il perfetto bilanciamento degli ingredienti.

Quante volte vi sarà capitato di voler preparare qualcosa di sfizioso per i vostri amici, ma senza voler ricorrere alla classica abboffata. Dei piccoli assaggini, sfiziosi e saporiti, accompagnati da cocktails che possano esaltarne i sapori e le qualità gastronomiche. Non è sempre una cosa facile organizzare dei ricevimenti così particolari e raffinati. La disciplna del food pairing insegna proprio questo.

Un paio di esempi, certamente noti ai più, con i relativi abbinamenti consigliati per fare una bella figura con i vostri ospiti. Sarete additati come intenditori del food pairing!

Primo cocktail con abbinamento mangereccioLo spritz

Un cocktail dal colore inconfondibile e conosciuto in tutto il mondo come simbolo dell’aperitivo per eccellenza. Amato da molti perché è leggero, con una gradazione alcolica contenuta e dal gusto personalizzabile a seconda dell’amaro che si sceglie.

Si prepara in soli 5 minuti e gli ingredienti sono:

  • Cubetti piccoli di ghiaccio (da inserire per primi nel bicchiere)
  • 3 parti di Prosecco
  • 2 parti di Aperol
  • 1spruzzo di Soda o acqua minerale gasata (se lo avete, il seltz)
  • Fettine di arancia

Nota storica

La ricetta dello Spritz, o meglio dell’Aperol Spritz, codificato dal 2011 come Italian Spritz o Venetian Spritz. è la famosa versione dello Spritz che ha origini controverse.

Si racconta che sia stato creato dai soldati austriaci di stanza in Triveneto nell’Ottocento, durante l’occupazione negli anni precedenti all’Unità d’Italia. Le truppe austriache non erano abituate al tenore alcolico dei vini veneti, che invece gli autoctoni ben sopportavano per tradizione e abitudini culturali. Non a caso, il nome Spritz rimanda al verbo tedesco spritzen, equivalente di “spruzzare”, che indica appunto l’azione dell’allungamento del vino con l’acqua gasata usando la vecchia pistola da selz.

La ricetta originale dello Spritz, risalente agli anni ‘20-‘30 e contesa tra Padova, Venezia e Treviso (terra di Prosecco) prevede pari quantità di soda e vino bianco, da non confondere con la ben più famosa variante con l’Aperol, che riportiamo in questo articolo.

L’Aperol Spritz si diffonde negli anni ’40-50, prima a Venezia e poi a Padova: lo Spritz, preparato con il vino veneto bianco frizzante e acqua gasata, inizia ad essere macchiato con una dose di liquore dal tipico colore arancio: l’Aperol, aperitivo alcolico bitter, marchio di Campari dal 2003, nasce infatti a Bassano del Grappa nel 1919 (poi presentato alla Fiera di Padova) ad opera dei fratelli Barbieri.

La preparazione

  1. Per prima cosa riempite il bicchiere di ghiaccio e versate il prosecco. Tenete il collo della bottiglia vicino al bicchiere e versate lentamente, così da non fare troppa schiuma.
  2. Aggiungete Aperol e uno spruzzo di soda con un sifone (se l’avete). Potete sostituire la soda con dell’acqua minerale frizzante.
  3. Con un cucchiaio fate un movimento dal basso verso l’alto, ma non mescolate o rischiate di sgasare il cocktail. Aggiungete una/due fettina/e di arancia. Il vostro Aperol Spritz è pronto.

L’abbinamento – Crostini al salmone affumicato (una chicca del food pairing)

Dischetti di pane nero dorato (16) in forno accolgono una farcitura di formaggio cremoso aromatizzato al finocchietto e scorza di limone e fettine su un profumato salmone affumicato.

Facile da preparare (circa 15 minuti) + 10 minuti per la cottura.

Gli ingredienti  per 8 persone

  • 200 g di salmone affumicato a fette sottili
  • 250 g di formaggio fresco
  • la scorza di 1 limone
  • pepe rosa
  • finocchietto q.b.
  • 8 fette di pane nero
  • burro fuso per spennellare

La preparazione dei crostini

  1. Con un coppapasta di 6 cm di diametro ricavate 16 dischi dalle fette di pane nero. Disponeteli su una teglia rivestita di carta forno e spennellateli con poco burro fuso. Poneteli nel forno sotto al grill alla massima potenza e fateli dorare bene su entrambi i lati.
  2. In una ciotola lavorate a crema con le fruste elettriche il formaggio fresco insieme al finocchietto e alla scorza di limone grattugiata.
  3. Trasferite la crema di formaggio in un sac à poche con bocchetta a stella e disponetela sui crostini di pane nero tiepidi. Arrotolate le fettine di salmone affumicato e adagiatele sul formaggio. Completate con bacche di pepe rosa pestate al mortaio, finocchietto fresco e scorza di limone grattugiata a piacere.

Secondo cocktail con abbinamento mangereccio Il  Mojito con carni speziate (un’altra chicca del food pairing).

Il Mojito si compone di rum, menta, lime e una parte zuccherina, un mix che richiama cibi molto speziati che necessitano di lavare spesso la bocca: tra i possibili abbinamenti provate i tacos o un arrosto di maiale o di manzo ammorbidito da condimenti o salse speziate.

Mojito

Il Mojito​ è un cocktail di origine cubana, reso celebre dallo scrittore Ernest Hemingway che soggiornò a cuba negli anni ’50. È un drink perfetto per un aperitivo o un dopocena.

Gli ingredienti

  • 2 cucchiai (o una chiave da 15) di zucchero di canna bianco
  • 45 ml di rum bianco
  • 20 ml di succo di lime fresco
  • 40 ml soda
  • ghiaccio
  • 2 rametti di menta fresca

Il primo consiglio è quello di preparare tutti gli ingredienti sul vostro piano di lavoro in modo da velocizzare i tempi di preparazione. La gradazione alcolica è media: si aggira sul 18% vol. alc..

Il Mojito appartiene alla famiglia dei julep, ovvero cocktail che hanno come ingrediente principale la menta fresca in foglie, a cui si aggiunge zucchero, ghiaccio e il liquore preferito. Questo cocktail non va pestato, ma miscelato.

Nota storica

Qualche nota sulla storia di questo cocktail nato negli anni ’30 e simbolo di Cuba, assieme al Daiquiri. Gli ingredienti del Mojito sono molto semplici (rum bianco, lime, zucchero di canna, soda, menta); per la buona riuscita del cocktail devono essere di buona qualità: la menta deve essere freschissima. 

Ogni cocktail ha il suo bicchiere e la sua tecnica di preparazione. Il bicchiere per il Mojito è un tumbler alto, dalla forma cilindrica. Munitevi anche di un bar spoon, cucchiaino con il manico allungato ideale per mescolare e schiacciare leggermente gli ingredienti nel bicchiere da cocktail.

Il Mojito a regola d’arte prevede che la menta non sia pestata, ma pressata o meglio strofinata leggermente sulle pareti del bicchiere.

Per un buon Mojito usate due rametti di menta fresca, non solo le foglie: la parte del ramo è infatti quella più aromatica, che spezzata e strofinata sul bicchiere libera oli essenziali dal profumo intenso che donano un tocco speciale al vostro Mojito.

Per ottenere un succo di lime più abbondante massaggiate il lime con le mani in modo da scaldarlo al tatto. Tenete conto che di solito questo frutto viene conservato in frigo e massaggiandolo alzerete la temperatura rendendolo più succoso.

 Preparazione del mojito

  1. La prima cosa da fare per preparare un Mojito è quella di prendere due rametti di menta, spezzarli con le mani e inserirli nel bicchiere. Mettete poi due cucchiai di zucchero di canna bianco. A questo punto versate il succo di lime fresco.
  2. Con l’aiuto di un bar spoon vivacizzate la menta: strofinatela sulle pareti del bicchiere in modo da far uscire gli oli essenziali di cui l’erba aromatica è ricca. Il bar spoon è un cucchiaino con il manico allungato utilizzato dai barman per la preparazione di cocktail. Aggiungete la soda.
  3. Aggiungete il ghiaccio e il rum bianco.  Mescolate il tutto con il bar spoon, che richiama lo zucchero in alto. 
  4. Guarnite con un rametto di menta. Il vostro Mojito è pronto. Salute!

L’abbinamento – Controfiletto di manzo con riso e spezie

Il controfiletto di manzo con riso e spezie si prepara in 20 minuti e il tempo di cottura varia dai 40 ai 50 minuti.

Ingredienti per il filetto

  • 800 g di controfiletto di manzo
  • 2 spicchi d’aglio a fettine
  • 1 cucchiaino di garam masala
  • 80 ml di vino bianco secco
  • olio extravergine di oliva

Ingredienti per il riso

  • 250 g di riso
  • 2 cucchiaini di semi di chia
  • 40 g di arachidi tostate sgusciate
  • prezzemolo fresco
  • pepe di Cayenna
  • sale rosa granuli piccoli
  • coriandolo

Un’idea che potete presentare sia in versione piatto unico che secondo piatto: il controfiletto è infatti accompagnato dal riso arricchito da semi di chiaarachidipepe di Cayenna prezzemolo fresco.

La preparazione del controfiletto con riso e spezie

  1. Preparare il controfiletto di manzo con riso e spezie è molto semplice. Come prima cosa preriscaldate il forno a 200°. Intanto, in una ciotolina mescolate 1 cucchiaio d’olio d’oliva e l’aglio a fettine fino a ottenere un composto omogeneo. Legate il controfiletto con lo spago da cucina in modo che resti in forma. Spennellate la carne con il composto preparato.
  2. Fatela rosolare in una padella dai bordi alti (o in casseruola che possa andare in forno) insieme a 3 cucchiai d’olio in maniera uniforme su tutti i lati. Sfumate con il vino bianco, traferite in una pirofila e mettete in forno. Cuocete per 15-20 minuti. Una volta pronto, fate riposare la carne per 5 minuti prima di tagliarla a fette. Nel frattempo dedicatevi al riso: lessatelo per 10 minuti in acqua bollente salata, scolatelo e conditelo con olio, semi di chia e pepe di Cayenna. Unite il prezzemolo fresco tritato e le arachidi grossolanamente tritate.
  3. Per servire, distribuite il riso sul piatto da portata, unite il filetto a fette e guarnite il controfiletto di manzo con riso e spezie con del coriandolo fresco e del sale rosa.