Fanteria dello Spazio (Starship Troopers), pubblicato nel 1959, è uno dei romanzi più celebri di Robert A. Heinlein e un’opera fondamentale della fantascienza militare.
La Fantascienza militare è quello che possiamo considerare il genere gemello di quello classico, ovvero di quel genere che conosciamo specialmente per i film che ha prodotto: Dunkirk, Salvate il soldato Ryan, Il ponte sul fiume Kway, tanto per citarne solo alcuni tra i più conosciuti e belli.
Nel caso di Fanteria dello Spazio le reazioni alla sua pubblicazione sono state da subito contrastanti. Il libro ha suscitato dibattiti e polemiche per i suoi temi politici e filosofici, e c’è chi lo ha tacciato di essere un manifesto all’autoritarismo. Resta il fatto che abbia indubbiamente influenzato profondamente il genere e abbia ispirato film, videogiochi e altri romanzi.
L’autore

Robert Anson Heinlein (1907-1988) è stato uno degli autori di fantascienza più influenti del XX secolo. Nato a Butler, Missouri, studiò all’Accademia Navale degli Stati Uniti e servì nella Marina prima di dedicarsi alla scrittura. Da qui possiamo comprendere la sua conoscenza approfondita del mondo militare, spina dorsale del romanzo.
Durante la sua carriera, scrisse numerosissimi romanzi e racconti che esploravano temi di politica, scienza e filosofia, guadagnandosi il titolo di “Decano della fantascienza”. Tra le sue opere più celebri, oltre a Fanteria dello Spazio, citerò Straniero in terra straniera, La Luna è una severa maestra e La via delle stelle.
In realtà ciò che ha alimentato il dibattito per tutti questi anni, è come abbia potuto scrivere Fanteria dello Spazio e, a distanza di poco tempo, scrivere proprio il succitato “Straniero in terra straniera”, considerato una delle opere più iconiche della controcultura degli anni ’60, grazie al suo messaggio di amore libero e critica alle istituzioni tradizionali.
Ma di questo romanzo e di questa contraddizione tornerò a parlare in un prossimo articolo.

Trama di Fanteria dello Spazio
Il romanzo segue la storia di Juan “Johnny” Rico, un giovane che si arruola nella Fanteria Mobile, un corpo d’élite dell’esercito interstellare della Federazione Terrestre. Durante il suo addestramento e le missioni di combattimento, Rico cresce sia come soldato che come individuo, affrontando le sfide fisiche e morali della guerra contro gli Aracnidi, una razza aliena insettoide che minaccia l’umanità.
Uno dei pregi di questo romanzo, che me ne ha fatto innamorare alla prima lettura e che continuo a rileggere con la stessa passione ancora oggi, è la profondità con cui vengono sviluppati i personaggi. Non uno di essi è un semplice figurante: a tutti Heinlein dedica la stessa attenzione nel descriverne motivazioni e sentimenti, tanto che è impossibile non empatizzare con loro, nel bene e nel male.

Temi Principali
Uno degli aspetti più discussi, e aggiungerei discutibili, di Fanteria dello Spazio è la sua visione politica e sociale. Heinlein descrive un futuro in cui solo coloro che hanno servito nello Stato attraverso il servizio militare o civile hanno diritto al voto e alla cittadinanza.
È questo sistema meritocratico che ha fatto ritenere Heilein, nella migliore delle accezioni, un esponente dell’ideologia conservatrice di destra.
Eppure il romanzo non è un elogio al fascismo, tutt’altro. Il romanzo esplora piuttosto il concetto di dovere e di sacrificio per il bene comune. La Fanteria Mobile rappresenta un’istituzione che richiede disciplina assoluta e dedizione alla collettività. L’addestramento di Rico è estremamente duro, ma attraverso di esso impara il valore della lealtà e dell’onore.
Un altro tema centrale è la guerra come necessità. Heinlein non presenta la guerra come qualcosa di glorioso, ma come una condizione ineluttabile davanti ad un Universo ricco di Vita, dove altre specie senzienti come la nostra lottano per sopravvivere. La lotta contro gli Aracnidi, con i quali è impossibile stabilire una forma di comunicazione per raggiungere una soluzione diplomatica, non è solo un conflitto militare, ma una battaglia per la sopravvivenza.
Il romanzo ha ispirato numerosi autori e opere successive, tra cui il film omonimo del 1997 diretto da Paul Verhoeven, che però ha reinterpretato il messaggio del libro in chiave satirica e, a mio modesto avviso, dando vita ad un prodotto di scarso valore.

Conclusione
Quale che sia il giudizio che ognuino di noi riserva a questo romanzo, Fanteria dello Spazio ha avuto un impatto duraturo sulla cultura popolare e sulla letteratura di fantascienza.
Insomma, che lo si consideri un capolavoro della fantascienza o un’opera controversa, Fanteria dello Spazio rimane una lettura fondamentale per chi ama il genere ed Heinlein. Basti pensare che la sua combinazione di azione, filosofia e riflessioni sul ruolo del cittadino nella società lo rende un libro ancora oggi attuale.
Lunga vita e Prosperità
Giampiero Sorce