La Fantascienza, specie quella del filone “planetary romance” di cui vi ho parlato nel mio precedente articolo La Terra degli Altri (se ve lo siete perso lo trovate qui), vive di pianeti sconosciuti, lontani dalla Terra, popolati da specie aliene e dall’aspetto esotico.
Paesaggi brulli, privi di vegetazione, dal colore orobrunito. Rocce vulcaniche, distese di sabbia… vi ricordano qualcosa queste descrizioni?
Allora pronti a stupirvi e riconoscere le locations utilizzate in alcuni film di fantascienza delle vostre prossime escursioni nelle isole del nostro Arcipelago? andiamo!
Il mio nemico (1985)
Tratto da un racconto pluripremiato di Barry Longyear (Ennemy mine, 1979), il film narra la storia di due piloti di caccia, uno terrestre ed uno alieno, che fanno naufragio su un pianeta deserto. I due sono nemici mortali ma solo perchè il primo contatto tra le due razze è stato disatroso e ha portato alla guerra. Dennis Quaid e Louis Gossett Jr, nei panni del terrestre David e del drax Jeriba, debbono imparare a collaborare per sopravvivere. Il racconto è una occasione di riflessione sulle conseguenze della incomunicabilità, dell’incomprensione e sul valore universale dell’amicizia, che travalica specie, razza, sesso e religione. Il film è stato girato nel Lago Verde o laguna de los Clicos, a Lanzarote, che deve la sua colorazione allo zolfo contenuto nelle sue acque.
La furia dei Titani (2009)
Il massiccio di Teno e il barranco di Masca e il parco nazionale del Teide, fanno parte di uno dei tre più antichi settori geologici di Tenerife. Questi sono diventati, per circa l’80% della durata della pellicola, la cornice preistorica per le riprese di questo fantasy mitologico. La trama segue le avventure di Perseo, figlio di Zeus, che intraprende una pericolosa missione per salvare la vita della principessa Andromeda.
Han Solo: A Star Wars Story (2017)
La valle di Pecenescal a Fuerteventura, è un ambiente vulcanico e, allo stesso tempo, costituito da magnifiche dune, la spiaggia di Matorral, e un barranco (un burrone) spettacolare. Grazie a queste caratteristiche, gli sceneggiatori hanno potuto trasformare questa meraviglia del nostro arcipelago, in un pianeta lontano lontano della galassia.
Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick (2015)
Alajeró (La Gomera) e Yaiza (Lanzarote) sono state due delle destinazioni scelte da Ron Howard per ambientare questo film. Sulla base degli eventi reali che hanno ispirato Moby Dick, Howard approfondisce le conseguenze dell’incontro tra i marinai e la balena gigante. Una parte dell’arcipelago delle Canarie è stata scelta come sfondo per questa storia che mostra il lato selvaggio del mare, ma anche quello più impressionante.
Molti altri film sono stati ambientati nel nostro Arcipelago, vuoi per i paesaggi “marziani” come quelli del Teide, vuoi per quelli più “terrestri” come Bentayga e Galdar. Questi ultimi meritano una citazione a parte. Sono stati scelti per un film di ambientazione storica più che di fantascienza: “La principessa delle Canarie”. Si tratta di un film italiano del 1955 con protagonisti, tra gli altri, Marcello Mastroianni e Silvana Pampanini. Di per sé una pellicola modesta, girata sulla falsa riga delle produzioni hollywoodiane, ma senza raggiungere gli stessi risultati. Meritava citarla solo come curiosità, ma se poi volete togliervi la curiosità e guardala, poteve vederla su youtube a questo link.
Per questa volta è tutto. Vi saluto con il mio tradizionale
Lunga Vita e Prosperità!
Foto tratte dal web