valigia

Emigranti o Espatriati? Tradizionalmente, il termine “emigrante” si riferisce a una persona che lascia il proprio paese di origine per stabilirsi in un altro paese.

L’emigrazione italiana ha plasmato la storia e la cultura del paese per secoli, ma il fenomeno continua a essere attuale. Sono sempre di più gli italiani che scelgono di cercare opportunità oltre i confini nazionali.

Le ragioni che li spingono ad emigrare sono molteplici.

Alcuni cercano migliori opportunità di lavoro e di carriera, altri sono mossi dalla ricerca di nuove esperienze di vita.

Certamente le condizioni di vita odierne sono molto diverse da quelle dell’inizio del secolo scorso, quando milioni di italiani furono costretti a lasciare i loro luoghi di residenza per sfuggire alla fame.

Gli emigranti che lasciano l’Italia con le valigie di cartone fanno parte della storia del nostro paese. Le comunità italiane sono pressoché ovunque. Non c’è angolo al mondo dove non vivano italiani di seconda o terza generazione.

Il mondo è profondamente cambiato

Negli scorsi decenni sono sempre più gli italiani che hanno scelto di lasciare il proprio paese. Questa volta non per sfuggire da problemi economici, ma per abbracciare nuove opportunità e sfide all’estero.

Si tratta di insegnanti, ricercatori, artisti, imprenditori e professionisti di ogni genere.

Molti italiani hanno fondato startup di successo e aziende di tecnologia all’estero, contribuendo alla creazione di posti di lavoro e al progresso economico nelle loro comunità di adozione.

E ora, si ritorna al passato?

Non c’è alcun dubbio che la crisi economico/sociale degli ultimi anni abbia generato grande disagio in vasti strati della popolazione. uindi molti, soprattutto giovani, se ne vanno.

A chi espatria per cogliere esperienze nuove si aggiungono quindi nuovamente gli emigranti di lontana memoria.

Emigranti perchè?

Qualcuno va via perché insoddisfatto, qualcuno perché fatica ad arrivare alla fine del mese.

Le condizioni sono ovviamente cambiate. Grazie alle tecnologie moderne i contatti con la famiglia sono continui, ma è certamente triste dover rilevare che quella che all’inizio del secolo era pur sempre la quinta potenza economica mondiale, non riesca a garantire ai suoi cittadini condizioni di vita dignitose, tanto da costringerli a cercare fortuna altrove.