dune

Dune” è il primo di una lunga serie di romanzi dell’omonimo ciclo, firmati da Frank Herbert. Nato nel 1920, iniziò a pubblicare racconti di fantascienza nei primi anni ’50 sulle allora emergenti riviste di fantascienza, come Amazing Stories di Hugo Gernsback. Se vi ricordate vi parlai di queste riviste nell’articolo nº4 del 2023 di arcipelagocanarie.eu; se vi fosse sfuggito potete recuperarlo a questo link.

Il primo volume del ciclo rimane il capolavoro di Frank Herbert. Pubblicato nel 1965, è un’epopea di fantascienza che ha conquistato il cuore di generazioni di lettori. Ambientato in un futuro remoto, il romanzo ci trasporta su un pianeta desertico chiamato Arrakis, noto anche come Dune, un luogo ricco di spezia, una sostanza preziosa che conferisce poteri straordinari.

Il ciclo, quello originale scritto da Frank Herbert, conta sei volumi:

Dune, pubblicato nel 1965; Messia di Dune, 1969; I figli di Dune, 1977; L’Imperatore-dio di Dune, 1981; Gli eretici di Dune, 1984 e La rifondazione di Dune, del 1985.

Il protagonista

La trama ruota attorno al giovane Paul Atreides, erede di una nobile casata incaricata di governare Arrakis. Mentre la storia si svolge, Paul si trova coinvolto in un intricato intreccio politico e sociale, intrappolato tra le lotte per il potere, le tradizioni millenarie e le forze misteriose del deserto.

Il cuore pulsante di “Dune” è la sua straordinaria costruzione di mondi e culture. Herbert ha creato un universo ricco di dettagli, popolato da personaggi complessi e da società sfaccettate. La descrizione dettagliata delle dune sabbiose, degli insetti giganti chiamati vermi delle sabbie e delle intricate politiche interplanetarie, offre ai lettori una visione affascinante e immersiva.

Uno degli aspetti distintivi del ciclo è la sua esplorazione di temi profondi, tra cui il destino, la religione, la politica e l’ecologia. Herbert affronta questioni complesse attraverso i personaggi e gli eventi, regalando ai lettori uno spazio di riflessione su questioni che vanno ben oltre il confine della fantascienza.

La trasposizione cinematografica

Il romanzo ha ispirato numerosi adattamenti cinematografici e televisivi nel corso degli anni, testimoniando la sua perdurante rilevanza e influenza nella cultura popolare. Non ultimo quello suddiviso in due distinte pellicole a firma del grande regista Denis Villeneuve, di cui vi propongo il trailer del primo dei due, uscito nelle sale nel 2021:

Quest’anno è in uscita la seconda parte, mentre la realizzazione dei successivi capitoli è ancora in predicato. Sta di fatto che, rispetto al film del 1984 di David Lynch, che pure fu un successo per l’epoca, questo approfondisce meglio i caratteri dei personaggi e, ovviamente, usufruisce di effetti speciali impensabili quarant’anni fa.

Conclusioni

La capacità di Herbert di mescolare fantasia e realismo, intrecciando una trama avvincente con concetti filosofici profondi, contribuisce a rendere “Dune” un capolavoro senza tempo nel panorama della letteratura di fantascienza.

Come dicevo all’inizio dell’articolo, il primo volume del ciclo è il capolavoro di Herbert. I successivi capitoli diventano sempre più intricati e si riesce con difficoltà a seguirne la trama. Personalmente ritengo che abbia esagerato nello sviluppare temi e personaggi che costringono il lettore a creare vere e propri schemi mentali per tener dietro al racconto.

Ma ai geni, perchè Frank Herbert senza dubbio lo fu, si perdona tutto.

Lunga vita e prosperità

Giampiero Sorce

Foto dell’IA Dall-e3 di Bing e dalla collezione privata di Giampiero Sorce