Diacronico: agg. qual.; che riguarda la diacronìa.
Diacronìa: sost. f.; prospettiva storica ed evolutiva nell’osservazione degli eventi e dei fenomeni.
Ivana Sorce è l’autrice di questa sillogia poetica che si dispiega nell’arco storico della sua vita.
Come lei stessa ha affermato nella presentazione video della sua opera che potrete vedere al link inserito al termine di questa breve presentazione, Diacroniche è una raccolta di poesie custodite a lungo nel ricordo e nell’anima.
E’ un viaggio. Un viaggio che racconta di emozioni ed esperienze.
Per questo motivo Ivana Sorce considera le sue poesie patrimonio di tutti, perchè tutti possono sperimentare le stesse emozioni ed esperienze almeno una volta nella loro vita.
E non a caso questi versi possono considerarsi una sorta di traccia storica che può essere adattata al percorso di vita di ciascuno di noi. Personalmente, dato il legame di sangue che ci unisce, più vicino di quanto io stesso immaginassi prima di leggerle. Ma resta la mia convinzione che vi si possano identificare moltissimi altri lettori.
Diacroniche può essere una lettura gradevole per chi ama il genere letterario, ma può anche essere una lettura coinvolgente per chi si lasci trasportare dai versi e si identifichi con l’autrice al punto di poter dire: “potrei averle scritte io!“.
Ho già pubblicato nel mio precedente articolo L’angolo della Poesia una di queste poesie dedicata alla memoria di nostro padre. Vi invito a leggerla come pure vi invito a leggere tutte le altre.
Pubblicherò senz’altro quella a nostra madre che, ringraziando il cielo, alle soglie dei 99 anni, è ancora presente e vigile. Lei si, custode della nostra memoria, monito vivente a fare del nostro meglio per lasciare una traccia. Per fare la differenza.
Le poesie inserite in questo libro sono una raccolta di opere pubblicate per la prima volta alla fine del 2021. Ecco la presentazione del libro fatta dalla stessa Ivana Sorce: