Canarie. Vengo anche io

Sono alcuni mesi che se qualcuno chiede sui social informazioni riguardo un eventuale trasferimento alle Canarie… immediatamente viene tempestato da una serie di consigli non richiesti.

I più frequenti sono i seguenti:

  • Stai dove sei
  • Vai in Portogallo, Albania, Tunisia, Thailandia e chi più ne ha più ne metta
  • E’ finita la pacchia
  • Non è più come una volta
  • Se non hai una pensione di almeno alcune migliaia di euro fai la fame
  • I Canari ci detestano perché qui è pieno di italiani delinquenti
  • Sono molti gli italiani che se ne vanno

Vedo di confutare brevemente queste affermazioni, si tratta ovviamente di considerazioni personali e niente più.

  • Stai dove sei. Perché? Ho la stesse aspirazioni che avevi tu quando hai lasciato l’Italia, gli stessi sogni, la stessa voglia di cambiare. Chi sei tu per tarparmi le ali? Se vuoi mettermi in guardia contro gli eventuali pericoli te ne sarò grato, ma non dirmi quello che devo fare.
  • Vai in Portogallo, Albania, Tunisia, Thailandia. Perche? Al mondo ci sono almeno 100 paesi dove la vita costa meno che alle Canarie ma la vita di teve offrire anche altro. Credi veramente che le nazioni che hai elencato abbiano quel mix di caratteristiche che le rendano destinazioni gradevoli per noi italiani? Se così fosse perché la presenza dei nostri connazionali è tutto sommato modesta?
  • E’ finita la pacchia. E’ una sciocchezza, conosco molte persone che vivono qui per le quali la pacchia non è finita affatto.
  • Non è più come una volta. Su questo non posso che essere d’accordo però, dopotutto ditemi voi dove è ancora come una volta.
  • Se non hai una pensione di almeno mille mila euro fai la fame. Non inizierò qui il consueto discorso sul costo della vita. Negli ultimi tempi i prezzi sono aumentati più che altrove, se hai un reddito basso devi accontentarti di vivere in una zona decentrata (ma in Italia non è così?). Sta di fatto che alle Canarie ci sono connazionali che vivono dignitosamente pur percependo una pensione tutt’altro che principesca.
  • I Canari ci detestano perché qui è pieno di italiani delinquenti. Sento questa sciocchezza da quando vivo alle Canarie. Comportati bene e vedrai che non ti detesterà nessuno.
  • Sono molti gli italiani che se ne vanno. Vero, verissimo. Se ne vanno per molteplici ragioni; chi perché ha sottovaluto le difficoltà che comporta un trasferimento all’estero, chi per affrontare nuove sfide, chi perché si è stancato di vivere in un ambito geograficamente e culturalmente ‘limitato’, chi perché non è riuscito ad adattarsi all’ambiente e soprattutto chi ha perso il lavoro.

Per concludere un consiglio a chi intende trasferirsi: i commenti ed i suggerimenti sui social lasciano il tempo che trovano. Hanno sostituito le chiacchiere al bar, perfetti sconosciuti che non sanno nulla di te ma ti dicono cosa fare…

Appunto, cosa fare?

La ricetta è sono una: prenditi un po’ di tempo, vieni e sperimenta personalmente. Vivi in prima persona l’atmosfera che troverai e poi deciderai se vivere qui.

TANTI AUGURI!