Brian Aldiss è l’autore de “L’ora di ottanta minuti” di cui vi ho parlato nel precedente articolo, che potete leggere qui nel caso vi sia sfuggito…
Dopo un romanzo distopico, passiamo al setaccio una space opera per eccellenza, ambientata lontano dalla Terra su un mondo decisamente stravagante, come il suo ideatore del resto.
La Trilogia di Helliconia di Brian W. Aldiss è un capolavoro della fantascienza epica che esplora la relazione tra gli esseri umani, l’ambiente, e il cosmo. La serie è composta da tre romanzi:
- Helliconia Spring (Helliconia Primavera, 1982)
- Helliconia Summer (Helliconia Estate, 1983)
- Helliconia Winter (Helliconia Inverno, 1985)
la trilogia “Helliconia” di Brian W. Aldiss è stata pubblicata in Italia da Editrice Nord negli anni ’80. I tre volumi sono:
- “La primavera di Helliconia” (“Helliconia Spring”), pubblicato nel 1985.
- “L’estate di Helliconia” (“Helliconia Summer”), pubblicato nel 1986.
- “L’inverno di Helliconia” (“Helliconia Winter”), pubblicato nel 1987.
Queste edizioni sono attualmente fuori catalogo e potrebbero essere difficili da reperire. Tuttavia, è possibile trovarle presso librerie specializzate in libri usati o su piattaforme online dedicate al collezionismo di libri, come ho fatto io.
Ambientazione
La trilogia è ambientata sul pianeta immaginario Helliconia, che orbita attorno a una stella doppia. Fin qui niente di strano, può veramente accadere nel cosmo di trovarsi davanti a questo fenomeno.
Il genio di Aldiss però non si poteva limitare semplicemente a due soli nel cielo.
Questo sistema provoca cicli climatici estremamente lunghi, con ogni stagione (primavera, estate, autunno e inverno) che dura circa mille anni. Le condizioni climatiche drammatiche influenzano profondamente la vita e le civiltà sul pianeta.
Questo permette all’autore di affrontare tematiche fin troppo… umane! Vediamo quali:
Temi principali
- Adattamento e sopravvivenza
Gli abitanti di Helliconia devono affrontare cicli climatici estremi che influenzano il loro sviluppo biologico, culturale e spirituale. Il romanzo esplora come le civiltà si adattano a cambiamenti lenti e inevitabili. - Connessione tra scienza e umanità
La trilogia mette in luce il rapporto tra scienza, religione e la natura dell’esistenza. La sopravvivenza dei popoli di Helliconia è intrecciata con una consapevolezza cosmica che si evolve nel tempo. - Prospettiva cosmica
Brian Aldiss introduce un’idea affascinante: l’umanità non è isolata. Una stazione spaziale terrestre osserva Helliconia e trasmette i suoi eventi alla Terra, creando un parallelo tra i destini del pianeta e quelli dell’umanità.
La trama dei tre libri
- Helliconia Primavera segue l’emergere di civiltà dopo il lungo inverno, esplorando l’evoluzione culturale e spirituale.
- Helliconia Estate narra il culmine della prosperità del pianeta durante la stagione calda, con tensioni politiche e sociali che minacciano il fragile equilibrio.
- Helliconia Inverno descrive il declino delle civiltà durante il gelo millenario, mostrando il ciclo eterno di crescita e distruzione.
Conclusioni

La Trilogia di Helliconia è considerata uno dei lavori più ambiziosi di Brian Aldiss. È un’opera che fonde scienza e immaginazione per offrire una meditazione sul significato dell’esistenza umana e sulla nostra posizione nell’universo.
Aldiss combina dettagli scientifici accurati con una narrazione profondamente umana, rendendo la trilogia un classico della fantascienza.
Per questo Heliconia, per quanto mi riguarda, meritava un quarto capitolo… ma si sa, c’è sempre la possibilità che qualcuno metta mano alla penna e lo faccia.
Lunga vita e prosperità