In questi giorni di agosto non si parla d’altro che delle temperature molto elevate che si stanno registrando alle Canarie, dove in alcune zone si sono addirittura sfiorati i 50 gradi.
Il disagio è notevole, soprattutto per chi lavora, magari nella cucina di un ristorante.
Fa così caldo che ci sono luoghi dove si fatica a camminare per strada.
Ma è davvero una cosa così eccezionale?
Le Canarie sono note come le isole dell’eterna primavera.
Primavera, non estate, il clima è secco, la sensazione di afa praticamente sconosciuta.
Grazie alla loro posizione geografica le isole godono di un clima subtropicale e le temperature sono piacevoli tutto l’anno; non fa mai molto freddo, non fa (quasi) mai molto caldo. Le temperature medie sono intorno ai 18-20 gradi in inverno e 26-28 gradi in estate.
Importante sottolineare, soprattutto nelle isole maggiori, la presenza di microclimi che rendono tempo e temperature differenti anche a pochi km di distanza.
Ci sono zone, soprattutto nel Sud di Tenerife e Gran Canaria dove il sole splende praticamente sempre e le temperature sono sopra i 30 gradi tutti i giorni.
Nel resto del territorio il clima varia molto da zona a zona.
Il Nord di Tenerife e Gran Canaria nonché l’isola di La Palma hanno un clima relativamente piovoso e vegetazione lussureggiante. A poche decine di km di distanza non piove quasi mai e di conseguenza la vegetazione, a parte cactus e piante grasse, è quasi inesistente.
Agosto è Il mese più caldo dell’anno e quindi non dovremmo stupirci più di tanto se in questi giorni le temperature sono molto elevate. Non credo nemmeno sia il caso di tirare in ballo il cambiamento climatico perché parlando con chi alle Canarie ci vive da molti anni, si rileva che le cosiddette onde di calore ci sono sempre state, con temperature record addirittura superiori a quelle di questi giorni.
Niente di eccezionale quindi, un poco di pazienza e si tornerà a temperature più gradevoli.