Affitti alle Canarie: il caso della ‘fianza’.

Dal punto di vista legale, la caparra (che qui in Spagna chiamiamo “fianza”) non è altro che una garanzia per cui l’inquilino si impegna a rispettare gli obblighi del contratto, sia quelli economici che quelli relativi alla manutenzione dell’abitazione.

Una volta concluso il contratto, questa somma deve essere restituita, infatti la Legge sugli Affitti Urbani (LAU – Ley de Arrendamientos Urbanos) all’articolo 36 comma 4 stabilisce che “La caparra deve essere restituita all’inquilino al termine del contratto e se trascorre un mese dalla consegna delle chiavi senza che sia stata effettuata tale restituzione l’inquilino potrà richiedere oltre la restituzione anche gli interessi legali corrispondenti”.

Quindi in altre parole la fianza deve essere restituita entro un mese dalla conclusione del contratto.

Se come inquilino hai adempiuto a tutti i tuoi doveri contrattuali, potrai procedere con la richiesta del rimborso della caparra al proprietario. I passaggi per richiedere la restituzione della caparra sono i seguenti:

1. Richiedere la restituzione in modo amichevole quindi tramite un messaggio o una mail.

2. Successivamente il nostro consiglio è quello di inviare un burofax richiedendo questa volta formalmente la restituzione della caparra.

3. Se non ricevi nessuna risposta al burofax e non hai la possibilità di rivolgerti ad un avvocato e se l’importo della caparra è inferiore a 2.000 euro, devi sapere che i tribunali mettono a disposizione degli inquilini modelli diversi da compilare per citare in giudizio il propietario senza la necessità di un avvocato e un procuratore. Nel caso in cui la caparra sia superiore ad un importo di 2.000 euro il nostro consiglio è quello di affidarsi ad un avvocato.

Ragioni per non restituire la cauzione

Esistono diversi motivi per cui l’inquilino potrebbe perdere il diritto di ricevere la restituzione della caparra. Di seguito vediamo le ragioni più comuni:

1. Mancato pagamento del canone di locazione. Questa è una delle principali ragioni per il mancato rimborso della cauzione. Se l’inquilino smette di pagare l’affitto, il contratto di locazione può essere interrotto e il locatore potrebbe perdere il diritto alla cauzione.

2. Danni alla proprietà. Questa è un’altra delle ragioni più comuni e il principale motivo per cui non viene restituita la cauzione. Se il proprietario nota danni alla proprietà che non erano presenti prima dell’inizio del contratto di locazione, questi verranno considerati danni alla proprietà. Ciò include pareti graffiate, elettrodomestici danneggiati, mobili rotti, ecc.

3. Mancata manutenzione della proprietà. È necessario restituire l’immobile in buone condizioni e pulito. Se viene restituito sporco, questo potrebbe essere un motivo per non restituire la cauzione, in quanto sarà necessario utilizzare quei soldi per pagare un servizio di pulizia.

4. Realizzazione di lavori senza autorizzazione. Se vengono effettuati cambiamenti all’abitazione senza il consenso del proprietario, questa è una valida ragione per non restituire la cauzione. Ciò include lavori sui soffitti, pareti, pavimenti, mobili, ecc.

Di fronte alla domanda su cosa fare se la caparra dell’affitto non viene restituita ed il proprietario non ha ragione, il nostro consiglio è quello di non lasciar perdere e richiedere la restituzione anche se l’importo non è elevato. Allo stesso tempo, però, se come inquilino non hai adempiuto agli obblighi stabiliti nel contratto, e quindi non hai ragione nella richiesta di restituzione della caparra, sconsigliamo di perdere tempo ed energie in questa questione, poiché la caparra svolgeva proprio questa funzione.